A chi importa del giornalismo? L’apprensione di Hong Kong e dell’Italia
Ci accorgeremo della sua importanza solo quando non ci sarà più. Sono innumerevoli le cose di cui lo diciamo, ma del giornalismo probabilmente no. Anni fa andava di moda il “4 million club”, quei quattro milioni di italiani che leggevano un giornale, un libro al mese, approfondivano temi anche grazie a uno smartphone o un tablet. Oggi tutto ci fa pensare che questo piccolo gruppo (un quindicesimo del Paese) si sia ulteriormente ristretto.
Anche per questo il grido di dolore dei giornalisti di Apple Daily arriva soffocato alle nostre latitudini. Fondato a Hong Kong nel 1995, due anni prima della restituzione della colonia britannica alla Cina, era un tipico tabloid inglese con sesso e sangue in prima pagina, ma ora sta vivendo i suoi ultimi giorni, stritolato dai nuovi potenti cinesi che non hanno voluto attendere i cinquant’anni di autonomia garantita dai trattati internazionali per radere al suolo il dissenso. La testata nel tempo è diventata un simbolo,...