“Quando qualcuno si trova in difficoltà in mare, si è obbligati moralmente e umanamente ad aiutarlo, e non a rendere le cose più difficili”.
Idee
Essere protagonisti del futuro. Il card. Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana ha scelto queste parole per aprire il suo messaggio post-elettorale, diramato a 36 ore dalla chiusura delle urne del 25 settembre. Prima ancora della portata storica dell’esito del primo voto autunnale della Repubblica italiana, al presidente dei vescovi italiani sta a cuore il calo della partecipazione. E va detto che si tratta di un punto di vista profetico.
I trend nazionali raccontano negli ultimi dieci anni un lento, ma costante calo di dipendenti della pubblica amministrazione, ma l’incertezza anche economica derivata dalla pandemia sta producendo al momento isolati cambi di rotta
Tra Rovereto e Silea. Da un lato i negozianti del Comune trentino che hanno adottato i bitcoin per i pagamenti. Dall’altro, in provincia di Treviso, la storia della società-truffa che ha ingannato circa seimila risparmiatori. Negli Stati Uniti è considerato un bene al pari di una casa o di un terreno. La criptovaluta per eccellenza si sta scrollando di dosso il pensiero che la vede accostata ad attività illecite
La guerra russa oltre che sul campo, ha dimostrato una debacle anche dell’immagine veicolata da vent’anni. E nel duello con l’atomica, la strategia è quella del gioco del coniglio
Le missioni spaziali, ma anche le società e la Chiesa sono sistemi complicati. Pwer comprenderli occorre considerare tutti gli aspetti di cui si compongono
L’analisi del voto da parte del Coordinamento del Forum disuguaglianze e diversità: “Esiste un divario impressionante fra la vivacità del paese e la sua traduzione politico-organizzativa. Per noi, la spinta a percorrere con più forza la strada segnata"
Lo scorso anno sono morte 709.035 persone, ma ne sono nate appena 399.431. Scherzando e ridendo abbiamo perso una città come Bari. L’anno prima, in un silenzio ancora più assordante, complice il Covid, il saldo morti/nati era stato di circa -350mila persone. Una città come Firenze. Nei giorni scorsi sono usciti alcuni dati Istat ancora più sconfortanti per quanto riguarda questo 2022. Si prevede, infatti, che avremo appena 385.000 nuovi nati. Un crollo ulteriore
Al di là della sua funzione professionale, il CV di un giovane potrebbe essere paragonato metaforicamente a una sorta di sintetico diario di navigazione. Attraverso le annotazioni e la cronologia riportate in questo documento, infatti, è possibile tracciare un immaginario “portolano” con tutti gli itinerari e gli approdi compiuti dal candidato
Dopo una data importante si apre un percorso ancor più importante
Con i migranti e i rifugiati Papa Francesco ci invita non solo a costruire la città, la Chiesa, ma anche a camminare insieme verso la città celeste, l’incontro con il Signore, in una nuova Pentecoste che ci fa scoprire la fraternità come stile e il cammino come missione
Negli articoli precedenti dedicati alle tematiche di The Economy of Francesco si è parlato di politiche istituzionali e argomenti macroeconomici. Non meno importanti sono i temi microeconomici sulle politiche delle aziende, le quali, è bene ricordarlo, sono il tessuto economico che contribuisce a gran parte della crescita e del benessere del Paese
Dai dati dell’Osservatorio giovani dell’Istituto Toniolo “quello che emerge è un largo riconoscimento che la politica, intesa come bene comune, può migliorare la vita dei cittadini. Allo stesso tempo però, il 70% di essi pensa che l’attuale classe politica non abbia davvero a cuore i problemi dei comuni cittadini e dei giovani in particolare. Inoltre due intervistati su tre ritengono che la politica attuale dia limitato spazio ai giovani”, spiega al Sir il demografo
Il presidente della Fondazione per la natalità e presidente nazionale del Forum Famiglie commenta i dati Istat: “Tra qualche anno crolleranno le pensioni, il welfare, il Pil, il sistema sanitario nazionale, eppure nel dibattito di queste settimane la natalità è stata solo accennata e, per giunta, solo da alcuni partiti”
Oggi nelle Marche alluvionate è il tempo del dolore e del lutto. Tuttavia per molti di noi può essere anche un momento prezioso per riflettere sull’amore vero, quello capace di andare oltre la morte e che dimostra che esiste perfino “un tempo per non arrabbiarsi”