55a Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni: domenica 22 aprile in tutte le parrocchie. A tema il discernimento, che tornerà nel Sinodo dei vescovi sui giovani a ottobre. Lunedì 23 in Seminario, in corrispondenza con la scuola di preghiera, la veglia diocesana per le vocazioni con il vescovo Claudio. Al centro la Parola e l'adorazione.
Diocesi
Nelle parrocchie della Diocesi dedicate a San Marco diversi sono i festeggiamenti e gli appuntamenti per celebrare il patrono. A Cassola è un'occasione per ritrovarsi con un occhio ai lavori di sistemazione della chiesa. A Camposampiero il punto saliente quest'anno è la collaborazione fra diversi gruppi, a Ponte di Brenta è un condensato di cultura e tradizione. La festa in tutte le parrocchie che portano il nome di San Marco.
La lunga maratona del Sinodo dei giovani è in vista dello striscione di arrivo. Sabato 21 aprile al collegio Barbarigo, infatti, si svolge la seconda delle tre assemblee plenarie chiamate a produrre il testo che sarà consegnato al vescovo Claudio durante la veglia di Pentecoste in Cattedrale.
A San Bonaventura due domeniche pomeriggio su Vangelo e Atti guidate da don Silvano Berto per approfondire la Parola, condividerla con i fratelli e trasferirla nel quotidiano. Si inizia questo fine settimana con la messa delle 10.
“Occorre una carità a 360°, aperta a tutti quelli che possono essere gli ambiti di lavoro prevalenti, definiti dall’orizzonte statutario: quello della carità educativa...quello della carità concreta... quello della tutela dei diritti, cioè della carità Politica...quello della carità interna...al fine di sviluppare anche la comunione ad intra, segno e simbolo di quella generale”
Tante le iniziative delle Caritas diocesane per coinvolgere i giovani di cui si sta parlando durante il 40° Convegno nazionale in corso dal 16 al 19 aprile ad Abano Terme (Padova). Tra queste, il "circo in parrocchia" della Caritas di Sassari: le arti circensi diventano un mezzo originale per comunicare il Vangelo usando i linguaggi dei giovani.
La scuola italiana, invitata dall’Unione europea, è impegnata a ripensare i percorsi formativi e curricolari legati alle conoscenze ma anche alle competenze: il ruolo della diocesi.
Il 20 aprile 918 l'imperatore Berengario I confermava ai canonici di Padova la proprietà dei beni e delle decime accordati dai sovrani che l'avevano preceduto: è il primo documento in cui emerge l'esistenza di un collegio di preti presieduto da un arciprete che ha come base la cattedrale di Padova. È anche la prima volta che vengono nominati paesi come Limena, Altichiero, Roncajette, Torre, Casalserugo, Albignasego, Noventa.
Cammino, luce e speranza, fiducia e ascolto. Queste le parole chiave emerse dei giovani intervenuti lunedì in apertura del 40° Convegno nazionale delle Caritas diocesane in corso ad Abano Terme (PD). Spazio anche per il ricordo di mons. Nervo e mons. Pasini, l'intervento del cardinal Bassetti.
Il Protocollo d’Intesa permetterà di favorire la conoscenza delle realtà ecclesiastiche, culturali, di volontariato e associative di ispirazione cattolica riconosciute dalla Diocesi di Padova, disponibili ad accogliere studenti per l’esperienza di “alternanza”. La soddisfazione del vescovo di Padova mons. Claudio Cipolla e del direttore dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Padova e Rovigo dott. Andrea Bergamo.
Un nuovo circolo Noi. Tante attività ma attenzione al vicinato: «Vogliamo guardare alla parrocchia, ma anche al territorio che ci circonda, con occasioni di aggregazione, cultura e formazione».
Mercoledì 18 aprile alle 20.30 al teatro Aurora di Campodarsego la pedagoga e biblista Antonella Anghinoni interviene sul tema: “Rebecca e Isacco, una famiglia con due figli... in cambiamento. La famiglia ieri, oggi, domani”. L'incontro, gratuito, rientra fra le proposte formative per docenti e genitori promosse ogni anno dal coordinamento vicariale delle scuole dell’infanzia di Vigodarzere.
Nel corso dell’assemblea territoriale, i rappresentanti dei circoli Noi di Padova hanno compilato un questionario sulle loro attività parrocchiali. Ecco la fotografia che ne emerge.
Le parole del cardinal Montenegro e di mons. Carlo Redaelli. Nella mattinata di oggi, martedì 17 aprile, dopo la preghiera e la lectio guidata da p. Hermes Ronchi, è atteso l’intervento del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, card. Gualtiero Bassetti.
Con Cittadella diventano nove i luoghi dell'adorazione eucaristica perpetua in Veneto. Gli altri a Padova, Ciano del Montello, Feltre, Fiesso d'Artico, Mestre, Thiene, Venezia e Verona.