Diocesi

La conclusione del sinodo dei giovani, sabato 19 maggio in cattedrale durante la preghiera vigiliare di Pentecoste, viene vissuta dai partecipanti con gratitudine per il percorso fatto e la curiosità e l'attesa di vederne i frutti. 

Il lavoro del Sinodo dei Giovani della Diocesi di Padova giunge al termine e avrà il suo momento conclusivo sabato 19 maggio, alle ore 20.45 in basilica Cattedrale a Padova, con la consegna al vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, del documento conclusivo redatto dall’Assemblea sinodale. 

Si è svolta sabato 12 maggio, con partenza dal Duomo di Asiago alle 6 del mattino, la grande rogazione 2018. La processione religiosa si è snodata come sempre lungo i 33 chilometri di un anello e si è chiusa alle 19 con la messa.

La Diocesi di Padova, unica in Italia, sarà protagonista del Festival dello sviluppo sostenibile (22 maggio-7 giugno) con le esperienze di pastorale sociale di Monselice ed Este, la Fondazione Lanza e il Laboratorio permanente di partecipazione sociale di Villanova di Camposampiero.

La cura dell'ambiente in cui viviamo, in una visione cristiana, unita alla conoscenza del proprio e le sue fragilità: su questo tema la parrocchia di Sant'Anna di Piove di Sacco si interroga con due incontri formativi giovedì 10 e 17 maggio nel chiostro dela Santuario della Madonna delle Grazie e con una azione concreta di pulizia del quartiere domenica 20 maggio, grazie alla collaborazione tra diverse associazioni.

Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, profondamente colpito dal grave incidente accaduto alle Acciaierie Venete esprime vicinanza ai lavoratori feriti e invita le comunità cristiane a un momento corale di preghiera mariana domani, martedì 15 maggio, in occasione del rosario che le comunità recitano quotidianamente nel mese di maggio.

Una pasticceria, una carpenteria, un'azienda all'avanguardia della tecnologia medica e una multinazionale del packaging. Il vescovo Claudio ha visitato i luoghi del lavoro a Ponte San Nicolò: «Gli atti degli apostoli continuano anche ora nella nostra vita di tutti i giorni, nelle aziende, nei posti di lavoro».