I Vescovi della Conferenza Episcopale Triveneto si sono incontrati nella mattinata di oggi in videoconferenza - ognuno dalle rispettive sedi - confrontandosi sulle prospettive di generale ripresa dopo la prima fase di emergenza sanitaria e sulle notevoli ricadute pastorali conseguenti alla nuova situazione sociale ed ecclesiale determinatasi - nel Nordest e nell’intero Paese - a causa della pandemia in atto.
Diocesi
Scarica la favola da www.mediciconlafrica.org e diffondi l’iniziativa tra i tuoi contatti, perché anche “un piccolo gesto può fare la differenza”
Progetto grafico di Elena Baboni; illustrazioni di Alida Massari.
Continua a crescere il numero di ospiti accolti nelle mense Italicus, Saffi e Battiferro. Crescono anche i volontari, i donatori e le spese che Civibo onlus deve sostenere per mantenere le tre sedi. “Tante famiglie con anche 2 o 3 figli precipitate nella povertà”
Maggio, mese dedicato al lavoro e alla preghiera a Maria, come ha ricordato il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, nel messaggio inviato per la festa del primo maggio dal titolo: “Mese di maggio: preghiera e lavoro“, disponibile in forma integrale.
Eucaristia senza popolo. È opportuno che i preti la celebrino in privato? Sollecitato da questa domanda, giunta in tempo di virus, don Giorgio Bozza – docente di teologia morale e parroco di Ronchi di Casalserugo – porta la sua esperienza: «Non è un privilegio»
Per l'Azione cattolica di Padova si conclude, con l'elezione della presidenza diocesana, il cammino assembleare iniziato nell’autunno scorso, che ha portato al rinnovo delle presidenze parrocchiali e vicariali e del consiglio diocesano. Alla guida della nuova presidenza il vescovo Claudio ha riconfermato Francesco Simoni.
Sabato mattina ci ha lasciato Franca Faggian, storica amministratrice dell'Azione Cattolica di Padova: ha servito l'associazione per trentacinque anni (1973-2008) attraversando undici presidenze diocesane. Franca ha amato l'associazione, i suoi ragazzi giovani ed adulti, di un amore concreto, prezioso, spesso nascosto.
Il vescovo Claudio Cipolla riconferma Francesco Simoni alla guida dell’associazione
Il DPCM del 26 aprile scorso ha previsto che a decorrere dal 4 maggio «sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino ad un massimo di 15 persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro».
Ai muri fisici si risponde con ponti digitali. Così in tempi di pandemia, il settore adulti ha proposto un'iniziativa sull'enciclica sulla cura della casa comune via Zoom
Anche questa settimana domenica 3 maggio (quarta domenica di Pasqua), alle ore 10, sul canale Youtube della Diocesi di Padova (http://www.youtube.com/c/DiocesiPadovaVideo) e su Tv7 Triveneta canale 12 del digitale terrestre verrà trasmessa la messa presieduta dal vescovo Claudio Cipolla, in forma non pubblica.
Ci sono anche studenti fuori sede e preti diocesani tra i volontari che si alternano alla portineria di Casa Arcella, ogni giorno, per seguire l’uscita e l’entrata dei 54 ospiti della struttura, persone senza dimora che in questo modo hanno una casa in cui restare nel tempo dell’emergenza sanitaria.
La veglia diocesana non si terrà, ma lunedì 4 alle 21 sarà possibile seguire in diretta streaming la Scuola di preghiera dei giovani (sul canale Youtube della Diocesi). Sul sito sono a disposizione alcuni materiali
Primo maggio uniti in una preghiera per l'unità e la pace: appuntamento alle ore 12 sulla piattaforma Zoom per dare così avvio anche alla Settimana Mondo Unito, l’iniziativa che ogni anno si svolge dal primo al 7 maggio e che quest’anno, a causa del Covid -19, sarà completamente online. Un Momento di preghiera in inglese e in parte in italiano che vorrebbe dare testimonianza dell'amore per l’umanità, provata ora anche dal flagello della pandemia.
La parrocchia del Duomo di Monselice sta affrontando le necessità dei più soli e fragili grazie all'aiuto degli scout dell'Agesci perché i volontari Caritas sono in quarantena.