Diocesi

Un omaggio a una materia povera e fragile, la terracotta; un omaggio alla grande tradizione di plasticatori che hanno operato nel territorio diocesano (che tocca le province di Padova, Venezia, Vicenza, Treviso e Belluno), popolando chiese, sacelli, capitelli, conventi, abbazie, monasteri e dimore private di sculture delicatissime ma di grande pregio e segno di una devozione diffusa; un omaggio alla grande eredità di Donatello che ha favorito nuovi slanci e originali esiti artistici al Rinascimento padovano. 

L’appuntamento tradizionale di questo periodo è l’assemblea diocesana dei catechisti, che quest’anno assume una veste del tutto diversa: sabato 15 febbraio non ci sarà la consueta relazione seguita dal dibattito, ma la proposta di un laboratorio, con la possibilità di partecipare in due diversi momenti: al mattino dalle 9 o al pomeriggio dalle 15.

In occasione della XXVIII Giornata mondiale del malato, che quest’anno ha come filo conduttore il versetto «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro» del Vangelo di Matteo, e che si celebra martedì 11 febbraio 2020, anniversario della prima apparizione di Maria a Bernadette Soubirous a Lourdes, il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla celebrerà l’Eucaristia, alle ore 16 in basilica di Sant’Antonio a Padova.

L'11 febbraio si celebra la ventottesima Giornata mondiale del malato. Papa Francesco quest'anno ha scelto le parole di Matteo per il suo messaggio: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro». In queste parole Gesù chiama tutti ad andare da lui, in particolare coloro che sono afflitti e sofferenti nel corpo e nello spirito, perché Lui promette sollievo.