Diocesi

Quando il card. Berhaneyesus Demerew Souraphiel farà il suo ingresso al Centro universitario di via Zabarella, alle 21 di martedì 14 gennaio, inizierà uno di quegli incontri che permettono di comprendere dalla voce di un protagonista l’evoluzione degli eventi in uno degli snodi chiave dello scacchiere internazionale.

Generare nuovi legami alla festa di mezzanotte. Mettersi in gioco andando a trovare una bambina disabile malata terminale. Ritrovare inaspettatamente vecchi amici d'infanzia. Raccontare a degli sconosciuti l'esperienza che si sta vivendo e lasciare un caffè pagato per chi è povero. Tutto questo e molto altro nella testimonianza di Arianna, che anche quest'anno ha partecipato al Capodanno Caritas e ancora una volta è stato speciale!

Un convegno organizzato dal Consiglio delle chiese cristiane di Padova, affronta il tema delle migrazioni e l’urgenza dell’ospitalità. L’appuntamento è per la mattinata di sabato 11 gennaio nella sala Anziani di palazzo Moroni. Interverranno teologi di diverse confessioni, anticipando quello che sarà l’oggetto della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, 18-25 gennaio, dal titolo “Ci trattarono con gentilezza”. 

“Quale Dio annunciamo? Scoprire, vivere e annunciare il Dio di Gesù Cristo oggi” è stato il filo conduttore delle “due giorni” che i Vescovi della Conferenza Episcopale Triveneto (Cet) hanno vissuto presso la Casa Maria Assunta di Cavallino (Venezia) insieme ad altri rappresentanti - sacerdoti, persone consacrate e fedeli laici - delle rispettive Diocesi nell’intento di condividere il cammino che le Chiese del Nordest stanno compiendo in ordine alla nuova evangelizzazione e all’annuncio del Vangelo, in un contesto sociale e culturale profondamente mutato (e continuamente in evoluzione) e a fronte dei vari tentativi pastorali in atto.

Tra gli appuntamenti formativi dell’Ufficio per l’annuncio e la catechesi una grande novità è rappresentata dal corso “ Educare al dialogo ecumenico e interreligioso”, in programma il 15, 22, 29 gennaio e 5 febbraio nel centro parrocchiale dell’Arcella (20.30-22.30).

Il 6 gennaio, la parrocchia del Santissimo Rosario di Turri ha scelto di recuperare il senso religioso della rivelazione del Signore ai re magi, e all’umanità intera, coniugandolo con la tradizione popolare dell’arrivo della “vecia”, e dando vita a un evento che oramai è entrato nei cuori e nella tradizione della comunità sampietrina.

All’inizio del Nuovo Anno, in occasione della Prima domenica del Mese, quando consorelle e confratelli si ritrovano tradizionalmente per la catechesi, la S. Messa e la distribuzione del Pane benedetto, torna la possibilità di conoscere le meraviglie storiche, artistiche e devozionali della Scoletta del Santo, sede storica dell’Arciconfraternita di sant’Antonio di Padova.