In questa situazione di tempo sospeso, di distanziamento sociale, di rapporti rarefatti, ciò che conta è non aspettare passivamente che tutto passi, ma cercare di coltivare anche la nostra relazione personale con il Signore.
Diocesi
La messa della quinta domenica di pasqua presieduta dal Vescovo Claudio su Youtube e su Tv7Triveneta (canale 12) domenica 10 maggio ore 10.
Ai tempi del Coronavirus la carità non si ferma! Caritas Padova l’ha sottolineato fin dall’inizio dell’emergenza nei fatti, ma anche lanciando alcune campagne di sensibilizzazione per dare voce alle possibilità di solidarietà semplici e quotidiane come la campagna #Ciaocome stai?-#ChiAmaChiama, per sollecitare a telefonare a persone sole, anziane, amici e conoscenti per scambiare due chiacchiere, rassicurare e far sentire meno la solitudine o attenuare paure e preoccupazioni conseguenti alla situazione di emergenza sanitaria.
«Dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo [...] questo vino, frutto della terra e del lavoro dell’uomo...».
Il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Genova, presentata dal card. Angelo Bagnasco, e ha nominato arcivescovo metropolita dell’arcidiocesi di Genova padre Marco Tasca, già ministro generale dell’Ordine dei Francescani Minori Conventuali. Padre Tasca è nato a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova), il 9 giugno 1957.
Uffici pastorali e realtà associative propongono alcune piste di riflessione per stare dentro di sé, interrogare la realtà e il tempo che stiamo vivendo, esplorare domande di fondo...
Prosegue sabato 9 maggio, l’appuntamento con la preghiera del santo rosario guidata dal vescovo Claudio, da diverse chiese e santuari del territorio diocesano dedicati alla Vergine Maria. Sabato 9 maggio la preghiera, che sarà trasmessa in diretta youtube dal canale della Diocesi di Padova e televisiva dal canale 88 del digitale terrestre (Tv7 Azzurra), si svolgerà a porte chiuse dal santuario delle Grazie di Este (Pd), alle ore 11.
Qualunque cosa succeda la prossima estate – in tema di grest – di certo gli animatori della Diocesi di Padova hanno la possibilità di arrivare preparati.
I Vescovi della Conferenza Episcopale Triveneto si sono incontrati nella mattinata di oggi in videoconferenza - ognuno dalle rispettive sedi - confrontandosi sulle prospettive di generale ripresa dopo la prima fase di emergenza sanitaria e sulle notevoli ricadute pastorali conseguenti alla nuova situazione sociale ed ecclesiale determinatasi - nel Nordest e nell’intero Paese - a causa della pandemia in atto.
Scarica la favola da www.mediciconlafrica.org e diffondi l’iniziativa tra i tuoi contatti, perché anche “un piccolo gesto può fare la differenza”
Progetto grafico di Elena Baboni; illustrazioni di Alida Massari.
Continua a crescere il numero di ospiti accolti nelle mense Italicus, Saffi e Battiferro. Crescono anche i volontari, i donatori e le spese che Civibo onlus deve sostenere per mantenere le tre sedi. “Tante famiglie con anche 2 o 3 figli precipitate nella povertà”
Maggio, mese dedicato al lavoro e alla preghiera a Maria, come ha ricordato il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, nel messaggio inviato per la festa del primo maggio dal titolo: “Mese di maggio: preghiera e lavoro“, disponibile in forma integrale.
Eucaristia senza popolo. È opportuno che i preti la celebrino in privato? Sollecitato da questa domanda, giunta in tempo di virus, don Giorgio Bozza – docente di teologia morale e parroco di Ronchi di Casalserugo – porta la sua esperienza: «Non è un privilegio»
Per l'Azione cattolica di Padova si conclude, con l'elezione della presidenza diocesana, il cammino assembleare iniziato nell’autunno scorso, che ha portato al rinnovo delle presidenze parrocchiali e vicariali e del consiglio diocesano. Alla guida della nuova presidenza il vescovo Claudio ha riconfermato Francesco Simoni.
Sabato mattina ci ha lasciato Franca Faggian, storica amministratrice dell'Azione Cattolica di Padova: ha servito l'associazione per trentacinque anni (1973-2008) attraversando undici presidenze diocesane. Franca ha amato l'associazione, i suoi ragazzi giovani ed adulti, di un amore concreto, prezioso, spesso nascosto.