Lo chiedono Forum Disuguaglianze Diversità e ASviS. Sono 2 milioni gli aventi diritto ma fino al 30 giugno lo avevano ricevuto solo 518 mila persone. "Fondi già stanziati, proroga non costerebbe nulla di più allo Stato"
Idee
Tre persone sono morte in seguito a una sparatoria durante lo sbarco a Khums. Ad aprire il fuoco uomini della Guardia costiera libica. Chiavacci (Arci): “Responsabilità anche italiana”. Medu: “La Libia è una fabbrica di tortura e morte”
La società civile in piazza a Roma richiamare l’attenzione sul quello che accade nel mediterraneo centrale, diventato “un cimitero senza testimoni”. Tra le richieste: il ripristino dell’attività di salvataggio, la sospensione del Memorandum Italia-Libia e lo stop ai finanziamenti per l’esternalizzazione delle frontiere
La possibilità di ricavare nuovi spazi nelle scuole dipende da diversi fattori, tra cui il fatto che gli edifici siano nati come scuole e la loro storicità. Circa il 77% degli edifici scolastici è stato costruito già con questa funzione. In Liguria circa il 20% del patrimonio edilizio scolastico è stato costruito prima del 1920, in Piemonte il 16% e attorno al 10% in Lombardia
In occasione della Giornata mondiale contro la tratta di persone, che ricorre il 30 luglio, Caritas internationalis e Coatnet (una rete di 46 organizzazioni cristiane impegnate nella lotta alla tratta di esseri umani) lanciano oggi un appello per sollecitare i governi a “intensificare gli sforzi per identificare le vittime della tratta e dello sfruttamento, il cui numero cresce in maniera preoccupante a causa della pandemia di Covid-19″.
La pandemia non rivoluzionerà relazioni e dinamiche, ma rallenterà ancora la natalità. Lavorare da casa creerà nuovi modelli genitoriali, ma adulti e genitori devono entrare nel dibattito pubblico
"Una legislazione in materia penale mal formulata e, per così dire, improvvisata", che appare, "da un punto di vista assolutamente laico, del tutto inopportuna". A definire in questi termini il ddl Zan contro l'omotransfobia è in una nota per il Sir Damiano Nocilla, consigliere di Stato e presidente centrale dell'Unione giuristi cattolici italiani (Ugci), secondo il quale le modificazioni proposte alla legislazione vigente, "lungi dal fare chiarezza e sciogliere le ambiguità, accrescono la confusione ed aggiungono ulteriori elementi di oscurità". Secondo il giurista, inoltre, viene lasciato "troppo spazio alla discrezionalità interpretativa del giudice"
Una maggiore concretezza nell’orizzonte valoriale di sempre, in armonia con la Cei e nello spirito della Chiesa in uscita di Papa Francesco. Sentendosi chiamati come laici a piena corresponsabilità con i pastori. Prosegue l'impegno di fronte alle sfide della bioetica e si apre l'ambito della formazione. Il giurista Alberto Gambino, appena riconfermato presidente dell'associazione Scienza & Vita, delinea al Sir il programma di lavoro del prossimo triennio. La volontà di "essere noi a dettare l'agenda" e la ricerca di "alleanze" su temi condivisi
La campagna chiede di chiudere ed evacuare i centri di detenzione e di promuovere i corridoi umanitari. Presi di mira gli account di Conte, Di Maio e Lamorgese. Oggi sit-in a Roma
“Ciò che è accaduto mi ha colpito e addolorato, e desidero far sentire la mia vicinanza ai cittadini, alle Istituzioni tutte e all’Arma dei Carabinieri in particolare”.
Pubblichiamo alcuni stralci dell’ampio saggio di Romano Prodi, economista, politico, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione europea, contenuto nel volume “Contagiati. Pensieri, comportamenti, prospettive oltre il coronavirus” curato dal giornalista del Sir Gianni Borsa. Prosegue con questo contributo una “riflessione a puntate” sulla fase pandemica che stiamo vivendo e le sue conseguenze, cercando idee e proposte per il futuro
L'Italia è uscita molto bene dal negoziato europeo sul Recovery Fund, tuttavia il quadro politico interno continua ad apparire fondamentalmente instabile.
In una società che al centro mette sostanzialmente l'individuo i social diventano una sorta di specchio nero dove rifugiarsi, elaborare le proprie frustrazioni e cercare riferimenti gratificanti.
I giovani si sentono chiamati in causa rispetto al proprio futuro e alla costruzione della casa comune, allo stesso tempo senza avere chiari i percorsi per raggiungere gli obiettivi.
Per farcela, servirà una classe dirigente all’altezza e un apparato pubblico che faccia da benzina e non da zavorra al Paese.