La preoccupazione. Il Forum delle associazioni familiari con Rcs ha intervistato 12 mila famiglie. La maggior parte si attende un peggioramento della propria condizione economica nei prossimi mesi, a causa della pandemia. Le opportunità. Tuttavia il lockdown ha migliorato il dialogo, la relazione con i figli e la collaborazione domestica. Bordignon: «Famiglie spina dorsale del Paese, ma la loro resilienza non è un pozzo senza fine»
Idee
Occorre giungere a un discernimento tra il ruolo delle emozioni e quello della ragione, perché l’uomo non smarrisca sé stesso online.
Tutto appare più vicino e coinvolgente e non siamo molto pronti ad affrontare la novità.
Una tragedia come questa chiama in causa l’intera comunità e dovrebbe far riflettere una volta di più su bisogni e fragilità degli adolescenti.
Stiamo parlando dei soldi (37 miliardi di euro!) del Mes, che noi respingiamo sdegnati come se fossero radioattivi.
Ennio Morricone è riuscito nell’impresa di far rimanere le sue musiche nella memoria individuale e collettiva, ma non soltanto lui...
Molti, nel corso degli anni hanno eseguito “Gabriel’s Oboe”, ma il celebre capolavoro ha fin dalla sua prima esecuzione un volto ben preciso, quello di Carlo Romano, per anni primo oboe solista dell’Orchestra sinfonica nazionale della Rai.
La tentazione di rimpiangere le cipolle d’Egitto è dietro l’angolo. Dai commenti che circolano, si evidenzia che oggi molti vorrebbero riprendere la propria vita come prima. È come se nulla fosse successo in questo tempo! La precarietà e la fragilità sono state sperimentate con intensità diversa da tutti e non è stato facile per molti scoprire i propri contorni limitanti, soprattutto quando è stato toccato il fango di cui siamo fatti. Ciascuno è stato costretto a fare i conti con gli effetti della pandemia, ha dovuto ridimensionare il delirio della propria onnipotenza, infrangere l’immagine intoccabile costruita nel tempo
Parla il nuovo presidente Gianfranco Visci: tra le priorità del suo mandato, riconoscere i bambini e gli adolescenti come portatori di diritti, tutelare chi ha subito abusi e maltrattamenti, stringere le relazioni con i territori e investire in prevenzione e socialità
Davanti a giovani vite spezzate emerge ancora più nitidamente il dilagare di un sistema di morte, radicato anche in Italia, sempre più finalizzato a liberalizzare le droghe definendole erroneamente “leggere”. In realtà gli scienziati, i medici, le persone che studiano seriamente il fenomeno sanno bene che non esistono sostanze “leggere” e “pesanti”. Di fatto tutte le droghe sono “pesanti”, anzi, sono macigni, perché provocano dipendenza, perdita del senso della realtà, annullamento della coscienza individuale. In una società liquida la dipendenza è diventata invisibile persino agli stessi familiari. Fino agli anni ’80 il “tossico” era un soggetto riconoscibile e quindi ci era più immediato soccorrerlo
Nuovo incontro tra le organizzazioni e i rappresentanti dei ministeri interessati. Ad oggi la misura ha raggiunto una platea di 100 mila persone (90% per lavoro domestico). Miraglia (Arci): “Restano fuori richiedenti asilo e chi lavora in altri settori, abbiamo chiesto di prorogare almeno oltre il 15 agosto”
Presentazione del rapporto alla Camera. Il direttore dell'Ang, De Maio: "Il Paese e l'Europa tutta devono ripartire dai ragazzi che si sono impegnati in questi mesi così difficili. La sfida che ci attende non ammette risposte non all'altezza". Il 79% dei giovani dichiara di essere felice. E l'emergenza sanitaria li ha resi più propensi al cambiamento (54%)
Documento firmato da Commissione degli episcopati dell’Ue (Comece) e Conferenza delle Chiese europee (Cec) sul programma illustrato da Angela Merkel all'Europarlamento. Per il futuro dell'Unione è necessario “rivitalizzare il nostro senso di solidarietà”, termine chiave ripetuto 17 volte. “Prestare particolare attenzione alla protezione dei più vulnerabili". Fra i temi affrontati la pandemia, la crisi economica, la digitalizzazione, il partenariato con l'Africa. Conferenza sul futuro dell’Europa: le Chiese si dichiarano desiderose di “partecipare in modo costruttivo e attivo”
L’appello dell’organizzazione alla comunità internazionale nel nuovo rapporto “Il virus della fame” lanciato oggi. “Entro la fine del 2020, 12 mila persone al giorno potrebbero morire a causa della fame innescata dalla pandemia”
Giovedì 9 luglio è stata presentata, in diretta streaming, l’indagine “Le famiglie e l’emergenza Covid-19: una fotografia attuale”, realizzata dal network internazionale di Sfera, l’area di Rcs MediaGroup dedicata all’infanzia, insieme al Forum delle associazioni familiari. Per oltre 6 famiglie italiane su 10 è l’assegno unico-universale per figlio la proposta più urgente da mettere in campo per scongiurare la crisi economica e sociale del Paese. Mamme e papà chiedono a Governo e Parlamento di trasformarla in realtà già adesso, nel passaggio tra l’emergenza da Covid-19 e l’auspicato ritorno alla normalità