Due anniversari pesanti in due giorni: Giulio Regeni e la strage di Ustica. Due anniversari accomunati dalla volontà di un Paese intero di esercitare il proprio diritto a conoscere la Verità ed abbattere il muro di gomma innalzato in queste tragiche vicende. In entrambi i casi la ricerca della Giustizia si scontra con l’interesse di Stato: quell’interesse che troppo spesso porta ad esprimere a parole una solidarietà di facciata ad uso elettorale mentre confida che il trascorrere del tempo attenui la volontà di sapere e faccia dimenticare all’opinione pubblica volti e nomi di chi è stato vittima della violenza altrui
Idee
Per il contrasto all'omofobia non è necessario un nuovo intervento legislativo. La nostra Costituzione stabilisce già il divieto di discriminazione fondata su condizioni personali e il nostro diritto penale punisce severamente qualsiasi aggressione ingiustificata verso omosessuali in quanto tali. Ma attenzione a non tacciare come "omofobo" chi dovesse rifiutare il modello culturale di un’affettività tra due persone dello stesso sesso. Parla il presidente di Scienza & Vita e prorettore dell'Università Europea di Roma
Il direttore dell'Osservatorio nazionale sulla Salute alla presentazione del rapporto sulla gestione del Covid nelle varie regioni italiane. "Illogico continuare ad affidare la sanità alle Regioni". Il virus "va azzerato entro l'estate o diventerà endemico"
“Con lo sguardo del Narratore – l’unico che ha il punto di vista finale – ci avviciniamo ai protagonisti ai nostri fratelli e sorelle, attori accanto a noi della storia di oggi. Sì, perché nessuno è una comparsa nella scena del mondo e la storia di ognuno è aperta a un possibile cambiamento. Anche quando raccontiamo il male, possiamo imparare a lasciare lo spazio alla redenzione, possiamo riconoscere in mezzo al male anche il dinamismo del bene e dargli spazio. Si traa di fare memoria di ciò che siamo agli occhi di Dio, di testimoniare ciò lo Spirito scrive nei cuori, di rivelare a ciascuno che la sua storia contiene meraviglie stupende”.
Quante immagini, quante sofferenze, quanta fatica, quante scelte, quanti volti e quante storie… anche quante paure…
“La politica è una missione da compiere al servizio del Paese e non un’avida conquista del potere; è la ricerca del bene comune e non di un arricchimento personale; è un’azione di carità verso il popolo e non una mera volontà di potenza”.
Focus sul turismo oggi pomeriggio durante gli Stati Generali convocati dal Governo. Dal Veneto al Friuli Venezia Giulia e alla Toscana Italian Exhibition Group con la sua fiera KOINE’ ha raccolto le voci di un comparto che pone le basi per un nuovo modello responsabile, ispirato ai principi dell’ospitalità e valorizzazione di territori. La centralità di cammini, luoghi di culto e mète della fede per la ripartenza del settore alla XIX International Exhibition of Sacred Arts di Italian Exhibition Group, da domenica 25 a martedì 27 ottobre a Vicenza.
Dalla prima indagine promossa da CSVnet e Centro Studi Medì oltre ai dati e alle storie emergono le ragioni che spingono le persone di origine straniera alla solidarietà, un mix fra attitudini, impegno per una giusta causa e utilità personale
Senza esito il primo incontro dell’Eurogruppo, una seconda e decisiva riunione è attesa per metà luglio. Nell’ipotesi migliore all’Italia dovrebbero arrivare dal Piano europeo Recovery Fund oltre 170 miliardi di flussi a fondo perduto e prestiti; anche in caso di ridimensionamento il percorso di rilancio potrà contare su cifre enormi oltre ad altri prestiti che si potranno attivare. I finanziamenti arriveranno nel 2021 (forse con qualche anticipazione) e saranno legati a dei progetti ben definiti e credibili. Che dovranno essere approvati dal Governo e dal Parlamento. Qualche spunto è emerso a Villa Pamphili, nove giorni interlocutori per l’economia in attesa di decisioni ben più impegnative
Le Acli si sentono fortemente coinvolte nella ricostruzione sociale post Covid. E iscriversi all'associazione vuol dire essere parte di una grande realtà che si prende cura delle nostre comunità. L'editoriale di Gianni Cremonese, presidente Acli Padova.
La Pasqua del coronavirus e della clausura forzata è stata la più bella della vita di molti perché non c’è stato nulla di scontato né di automatico: chi ha voluto, ha potuto immergersi nel proprio battesimo ed esercitare in prima persona un aspetto del culto troppo trascurato da noi cristiani, rispetto a quanto vivono invece i nostri fratelli ebrei nelle loro liturgie domestiche
Il governo ha davanti settimane decisive per il rilancio del Paese devastato dalle conseguenze della pandemia.
Siete anche voi tra quei milioni di lavoratori italiani che con la quarantena generale causa Covid-19 si sono portati a casa il lavoro? Allora benvenuti nel club! Sì, certo, ne facciamo parte anche noi della Difesa e siamo in buona compagnia: almeno 1,9 milioni di lavoratori, stando alle comunicazioni ufficiali arrivate al 1° maggio al Ministero del lavoro, data in cui sono state sospese.
Il rito di passaggio mancherà, ma le domande sono tutte lì pronte ad attenderli appena varcato il portone dell'edificio scolastico.
Da un lato porsi traguardi sempre nuovi è insito nell’uomo ed è come un principio vitale di per sé salutare, dall’altro non sapersi accontentare è altrettanto umano ma non altrettanto benefico.
È la qualità del nostro lavoro che piacerà a Dio e non la quantità
(Mahatma Gandhi)