"No passerelle, non siete più credibili”, “Tana per tutti, nessuno escluso” e poi un significativo quanto perentorio invito: “Zona terremoto, fate inversione”. Scritte che campeggiano in alcuni manifesti ben visibili a chi arriva ad Amatrice ed Accumoli e che descrivono lo stato d’animo delle popolazioni terremotate, quattro anni dopo il sisma del 24 agosto 2016. Con il vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili e con il parroco di allora, don Savino D'Amelio, ripercorriamo quei momenti tragici
Idee
L’intervento del presidente del Forum famiglie, De Palo, al Meeting 2020. “Subito l’assegno unico universale. L’unico modo che abbiamo per risolvere il problema del debito pubblico, del deficit e dell’inflazione è investire su famiglia, natalità e demografia, altrimenti collasseranno tutti i parametri di Maastricht”
“Un modo per banalizzare e mimetizzare ulteriormente l’aborto confinandolo nel privato e scaricandone tutto il peso sulle spalle della donna”. Obiettivo, risparmiare sulla spesa sanitaria ma anche “sollevare molti ginecologi non obiettori da un intervento chirurgico che iniziano ad avvertire come fatica psicologica, emotiva e morale”. Emanuela Lulli, ginecologa e medico di medicina generale, commenta in questi termini al Sir le nuove linee di indirizzo per l’interruzione volontaria di gravidanza con la pillola abortiva Ru486
“In Europa un numero crescente di persone si oppone al diritto all’aborto”.
"Abbiamo imparato a conoscere virus e ad anticipare eventi". Le parole del commissario straordinario del governo per l'emergenza Covid-19 all'incontro “Peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla. Dialogo sulla ripartenza”, svoltosi nell'ambito del 41esimo Meeting di Rimini
“Bisogna evitare che si ammetta la brevettabilità” del futuro vaccino anti-Covid 19. “Il sistema dei brevetti si applica nei confronti dei beni privati e di alcuni beni pubblici ma non dei beni comuni. Quello che allora il Papa ha voluto dire ieri è che il vaccino per malattie infettive contagiose, deve essere riconosciuto in sede internazionale come bene comune e non come bene privato”. Così il presidente della Pontificia Accademia delle scienze sociali, Stefano Zamagni, a commento delle parole pronunciate ieri all’udienza sull’universalità del vaccino. “Vaccinare gli abbienti e trascurare i poveri - dice l’economista - equivale decretare l’estinzione di quest’ultimi. Ma questa sarebbe una forma nuova di razzismo di cui dovremmo solo vergognarci”
“L’Italia ha perso il gusto di immaginare e costruire il proprio futuro, vive nel presente con orizzonti ristretti". Tuttavia la pandemia "permette anche di ripensare il nostro modello di sviluppo attraverso un profondo esame di coscienza": lo sostiene Giorgio De Rita, segretario generale del Censis che auspica "un progetto complessivo" per il Paese che parta dalla capacità di adattamento tutta italiana
Le due organizzazioni esprimono profondo dolore per la tragica morte di almeno 45 migranti e rifugiati il 17 agosto. Da questo incidente nasce l'appello affinché "si riveda l'approccio degli Stati alla gestione dei soccorsi nel Mediterraneo"
Nelle campagne del ragusano, Nicola Arena ha speso 5 mila euro per regolarizzare 9 migranti senza permesso di soggiorno, mettendo in pratica la normativa contenuta nel decreto rilancio. “È stato molto oneroso, ma almeno adesso questi ragazzi hanno i documenti, il codice fiscale e un regolare contratto, e possono godere di tutti i loro diritti”
“La ripartenza di tutte le scuole il prossimo 14 settembre rappresenta una priorità assoluta per il Paese”.
Come riscoprire la bellezza della vita in relazione, la gioia del dono e della comunione, dell’accoglienza? Che cosa ci aiuta a vivere l’intimità come capacità di condividere liberamente le emozioni, i pensieri e i comportamenti con una o più persone fino a raggiungere insieme la profondità esistenziale, creando legami e donando e ricevendo affetto? In che modo possiamo sperimentarci vivi senza strutturare il tempo facendoci del male, pur di sentirci esistenti?
Il Covid-19 "può essere l’occasione per capire quanto sia importante avere cura dell’infanzia e della scuola: la lezione che ci consegna è la necessità di maggiore attenzione e investimenti in questi ambiti”. Ne è convinto il presidente della Società italiana di pediatria e membro del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza coronavirus, che sottolinea al Sir la necessità di mantenere alta la guardia di fronte alla ripresa dei contagi e di educare i ragazzi fin da piccoli al “senso di responsabilità collettiva”
“L’intervento di Mario Draghi mette, giustamente, in rilievo che esiste una questione giovanile destinata purtroppo a diventare più acuta. Da tempo abbiamo compreso, e questa terribile emergenza pandemica lo ha messo in luce chiaramente, che non siamo nelle condizioni di ‘garantire’ con certezza il futuro alle nuove generazioni, abbiamo però la responsabilità di ‘seminare’ e coltivare il futuro, mettendo i giovani nelle condizioni migliori per affrontare il presente e costruire il domani”.
“In questo susseguirsi di crisi, i sussidi che vengono ovunque distribuiti sono una prima forma di vicinanza della società a coloro che sono più colpiti, specialmente a coloro che hanno tante volte provato a reagire. I sussidi servono a sopravvivere, a ripartire. Ai giovani bisogna però dare di più: i sussidi finiranno e resterà la mancanza di una qualificazione professionale, che potrà sacrificare la loro libertà di scelta e il loro reddito futuri”.
Ad affermarlo è Domenico De Maio, direttore generale dell'Agenzia nazionale per i giovani, commentando l'intervento dell'ex presidente della Bce al Meeting di Rimini