Rapporto "La sostenibilità al tempo del primato della salute". L'emergenza allarga le maglie del disagio sociale: vita peggiorata per 7,6 milioni di famiglie. Si amplia il gender gap sul fronte del lavoro femminile
Fatti
Anche nell’epoca di mascherine e distanziamento, Padova Est dimostra di possedere volto, anima, identità. Nel tunnel della pandemia, dentro il buio di ogni notte, continua a sopravvivere una città astratta: pulsa eppure non è riconosciuta, resta indispensabile quanto dimenticata, si rivela preziosa per ogni alba, alimenta tutti anche se pochi sanno davvero come.
I casi mortali sono 332 (+13 rispetto a settembre). La "seconda ondata" porta a 12mila le nuove denunce. I tecnici della salute sono la categoria più colpita. Quasi sette contagiati su 10 (69,7%) sono donne. Ma a morire sono soprattutto gli uomini (83,7%)
La fotografia scattata dal Censis. Il patrimonio finanziario è aumentato del 5,2% negli ultimi due anni: una cifra pari a tre quarti del Pil del Paese atteso nel 2020. Sono gli italiani con un patrimonio finanziario superiore a 500 mila euro. Il 75% di loro si dice pronto a finanziare privati investimenti di lungo periodo per la rinascita economica dell’Italia dopo il Covid-19
L'intervento di Raffaele Crocco, direttore dell'Atlante delle Guerre, a Fa' la cosa giusta!. “La ripresa economica sarà lenta. Oggi ci sono nel mondo 270 milioni di migranti, ma il numero è destinato almeno a raddoppiare”. Il gioco di potere tra Cina, Usa, Russia e il nuovo ruolo della Turchia
La guerra in Nogorno Karabakh si conclude con una tregua firmata da Armenia e Azerbaijan e definita dal premier armeno, Nikol Pashinyan, “indicibilmente dolorosa per me e per il nostro popolo”. A livello internazionale di muovono Turchia, Russia e altri Paesi
“Quando sono arrivato qui, nel 2014, già Rosario era famosa per il narcotraffico e i suoi livelli di insicurezza”, racconta al Sir monsignor Eduardo Eliseo Martín, arcivescovo della città argentina sul fiume Paraná. La città, che si trova 300 chilometri a nord di Buenos Aires, con oltre un milione di abitanti, è la terza dell’Argentina. Un luogo molto pericoloso, dove si è assistito ad un'escalation di fatti di sangue che, di recente, non hanno risparmiato neppure una bimba di 18 mesi, colpita durante una sparatoria. Una violenza, spiega mons. Martín, che emerge da “una società che ha iniziato a considerare naturale il consumo di sostanze stupefacenti e non ha lavorato nella prevenzione e nell’assistenza delle persone che ne soffrono”
Nella regione di Gabu, il progetto “Juntas” di Aifo supporta processi di emancipazione femminile tramite il microcredito e il supporto a nuove start-up. Saranno 495 i beneficiari, di cui 194 persone con disabilità. L’obiettivo? “Favorire l’autonomia economica e contrastare le discriminazioni di genere”
Stefania Catallo, presidente del Centro antiviolenza "Marie Anne Erize" racconta questi mesi difficili e in occasione del 25 novembre, insieme all’associazione "Tutti Taxi per Amore", porta a bordo dei taxi italiani, in 12 città, la voce delle vittime della violenza di genere
Anp Cia Padova: “Un incremento che sa di beffa, soprattutto durante questo periodo di pandemia. Le pensioni hanno perso il 30% del potere d’acquisto, le minime vanno portate a 650 euro al mese”
Il problema di fondo che traspare dalla lettera è ben più ampio della “semplice” chiusura/riapertura delle scuole e riguarda piuttosto la considerazione della gioventù.
Il periodo della quarantena ci è caduto addosso come una tegola e ci siamo ritrovati a dover conciliare in casa le esigenze di genitori in smartworking e di figli in didattica a distanza (DaD).
La Clean Clothes Campaign denuncia il peggioramento delle condizioni nei paesi in cui sono prodotti gli abiti dei grandi marchi di moda. Lucchetti: “Operaie confinate alle periferie delle filiere rischiano di scivolare nella miseria più nera, serve responsabilità dei marchi committenti”
In Italia ci sono attualmente 791.746 positivi per Covid-19, con un aumento di 14.570 casi da ieri.
Dopo 100 giorni di proteste contro la rielezione del presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko avvenuta in seguito al voto del 9 agosto scorso, per altro non riconosciuta dall’Ue e molti altri Paesi, sempre più profughi bielorussi cercano rifugio in Polonia. Ad oltre un centinaio di persone gravemente ferite durante le manifestazioni a Minsk, come in altre città, le autorità polacche hanno offerto l’assistenza sanitaria permettendo loro di usufruire delle cure specialistiche presso il centro di Duszniki Zdrój, appositamente predisposto a tal fine. Una settantina di profughi poi sono ospitati presso il centro per rifugiati a Biała Podlaska mentre circa cinquanta famiglie con bambini nella struttura allestita presso il vicino villaggio di Horbów