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Lo scorso 18 novembre il presidente israeliano Reuven Rivlin ha incontrato, a Gerusalemme, i capi delle denominazioni cristiane, tra cui il patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme, Teofilo III e il patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa. Si è parlato di Covid, del Natale in arrivo e di libertà di religione e di culto. Il commento al Sir del Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, presente all'incontro

Alla Camera prosegue il dibattito sulla conversione in legge del decreto Immigrazione. Tolto il tetto massimo di ingresso per motivi di lavoro. La Lega insorge, il Pd parla di modifiche di buonsenso. Miraglia (Arci): “Un passo avanti, ma non basta. Di certo così si sottrae una quota di persone ai trafficanti”

Nuovo report di Save the children: decuplicato in un anno il numero dei minori arruolati dalle forze armate e più di 3 milioni di bambini sono cresciuti senza conoscere la pace.  "Solo l'anno scorso, più di un terzo delle morti accertate tra i minori, sono state causate da armi esplosive, con un numero molto alto in Afghanistan, Iraq e Siria"

Nella riunione del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti sono state apportate importanti modifiche al Testo unico dei doveri del giornalista che andranno in vigore dal 1° gennaio 2021. Tra queste, il nuovo articolo 5 bis che invita a evitare la spettacolarizzazione e usare un linguaggio rispettoso nei casi di violenze di genere

“Genocidio culturale”. Gli studiosi di cultura armena sono preoccupati per la sorte della millenaria presenza culturale e religiosa del popolo armeno nei territori che secondo l’accordo di pace siglato nei giorni scorsi saranno ceduti all'Azerbaigian. Aldo Ferrari dell’Università Ca' Foscari: “L’Azerbaigian ha vinto la guerra. Ha quindi ottenuto quello che voleva. Quello che si può e si deve chiedere è di mantenere le promesse fatte dal presidente azero, Ilham Alyev, al presidente russo Vladimir Putin, e cioè di salvaguardare il patrimonio artistico, culturale e religioso armeno. Lo deve fare sotto l’osservazione costante dei governi italiano e europei e dell’Unesco”

Come accade ogni anno molte categorie hanno definito inadeguati gli stanziamenti previsti. Imprese e sindacati lamentano l’assenza di un progetto espansivo per l’economia. Si profila anche qualche sciopero. Dei 38 miliardi di interventi previsti (ma ne serviranno altri di scostamento vista la caduta economica di questi mesi) alla sanità ne arriveranno almeno 6, per il rafforzamento delle strutture e del personale e per l’acquisto di vaccini (400 milioni). Altri 2 miliardi andranno al Fondo per la ristrutturazione dell’edilizia sanitaria e case di riposo, per ricostituire parte di quel tessuto di base che è andato distrutto e che invece ha fatto la differenza nel contenimento del contagio.

Al fine di dare nuovo impulso all'approfondimento dei temi legati all'integrazione e all'esercizio dei diritti civili di quanti professano la fede islamica in Italia, il Sig. Ministro ha proceduto, con decreto del 1O novembre 2020, al rinnovo del Consiglio per le relazioni con l'Islam italiano. Al riguardo, ho il piacere di informarLa che, in considerazione della esperienza e conoscenza maturata dalla S.V nell'attività di studio e ricerca della cultura islamica, il Sig. Ministro ha ritenuto di confermare la sua nomina quale componente del predetto Organismo”, con queste parole il responsabile del Viminale, la Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, ha nominato il professor Stefano Allievi quale membro del Consiglio per le relazioni con l’Islam italiano.

Alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Infanzia, Sos Villaggi dei Bambini diffonde i dati dell’indagine Ipsos. Nonostante il Covid, il 76% si sente sicuro a scuola ma il 24& teme misure poco chiare e l’incapacità propria o dei compagni di rispettare le misure di prevenzione. Il 66% dei genitori valuta positivamente l’esperienza dei propri figli con la DAD