Sono ore di grande trepidazione quelle che si stanno vivendo ora in Francia dove c’è stato un attacco all’arma bianca nei pressi della cattedrale di Notre-Dame, a Nizza.
Chiesa nel mondo
“Dolore e vicinanza alle vittime del crudele attentato di Nizza e alle loro famiglie, ai Pastori e ai fedeli di Francia” e, “allo stesso tempo, la più ferma condanna della cultura dell’odio e del fondamentalismo che usa l’alibi religioso per corrodere con la violenza il tessuto della società”.
“Appreso del selvaggio attentato che è stato perpetrato questa mattina in una chiesa di Nizza, causando la morte di diverse persone innocenti”, Papa Francesco “si associa attraverso la preghiera alla sofferenza delle famiglie colpite e condivide il loro dolore”.
Il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana, è risultato positivo al tampone per la ricerca del Covid-19: “Il cardinale vive questo momento con fede, speranza e coraggio.
Gesù prega con noi e per noi, "anche nelle esperienze più dure e tristi". Lo ha assicurato il Papa nella catechesi dell'udienza di oggi, pronunciata in Aula Paolo VI e dedicata alla preghiera di Gesù e al battesimo nel Giordano, "esordio della sua missione pubblica"
Scambio di messaggi tra ebrei e cattolici in occasione del 55° anniversario di Nostra Aetate. Il rabbino Marans: “gli esseri umani sono creati a immagine divina e i nostri destini sono inestricabilmente legati. Mentre combattiamo una pandemia che non fa distinzione tra le sue vittime, questi valori ci avvicinano come indicazioni per la nostra vita religiosa”. E il card. Koch: “Gesù è e rimane un figlio del popolo d'Israele...e, per questo, può essere compreso veramente solo nella prospettiva di questo quadro culturale e religioso”. Purtroppo però dai Rapporti, emerge che l'Europa, con Francia e Germania, e gli Usa sono le aree dove è maggiore la crescita dell'antisemitismo. E il Coronavirus purtroppo non aiuta a sconfiggere questo "flagello".
Un berretto porpora, com’è quello “tradizionale” dei cardinali, ma al tempo stesso coloratissimo, come lo è spesso la sua mitria, in omaggio ai popoli indigeni del Messico e soprattutto del Chiapas. Nella scelta dei nuovi cardinali, assume particolare importanza quella di mons. Felipe Arizmendi Esquivel, vescovo emerito di San Cristóbal de Las Casas, che ha compiuto ottant’anni lo scorso 1° maggio e non sarà, dunque, un candidato “elettore”. “Questo, più che un titolo personale, è un riconoscimento ai popoli indigeni”, spiega al Sir in questa intervista.
Perché Maria è così importante per la Chiesa? E perché la sua figura può essere un riferimento decisivo per chi opera – a diversi livelli – all’interno del mondo della comunicazione?
“Chiedo a tutti voi di aiutarmi con le vostre preghiere”.
“Con grande gioia abbiamo accolto oggi nell’Episcopato messicano e nel popolo di Dio che vive in Messico, l’annuncio del Santo Padre Francisco, fatto dopo l’Angelus, della creazione a cardinale del nostro fratello mons. Felipe Arizmendi Esquivel, vescovo emerito di San Cristóbal de las Casas, che riceverà la berretta cardinalizia, nel prossimo concistoro del 28 novembre di quest’anno, a Roma”.
Dice il Papa: "Finché ci sarà un fratello o una sorella a cui chiudiamo il nostro cuore, saremo ancora lontani dall’essere discepoli come Gesù ci chiede".
Non può sfuggire quanto sia significativo che i padri conciliari abbiano voluto coinvolgere anche chi è in procinto di sposarsi fra coloro che vivono l’amore coniugale.
I fidanzati sono ripetutamente invitati dalla parola di Dio a nutrire e potenziare il loro fidanzamento con un amore casto, e gli sposi la loro unione matrimoniale con un affetto senza incrinature.
Costituzione Pastorale Gaudium et Spes, n. 49 – 7 dicembre 1965
“Il Dpcm del 24 ottobre 2020 con le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 lascia invariato quanto previsto nel Protocollo del 7 maggio circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo. Esso rimane altresì integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico. All’art.1 p. 9 lett. q del nuovo Decreto si legge infatti: ‘Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni di cui agli allegati da 1, integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico, a 7′”.
Una cospicua antologia di testimonianze su vite di persone come noi, che decidono di lasciare la sazietà e il benessere per andare a fare gli eremiti, o a vagabondare per tutta la vita.
Papa Francesco, nel corso dell’Angelus di oggi, ha annunciato un Concistoro il 28 novembre per la creazione di 13 nuovi cardinali.