“Ormai da qualche giorno sono convalescente qui in episcopio e vedo che lentamente la salute sta tornando e certi guai causati dal Covid-19 stanno un po’ alla volta scomparendo”.
Chiesa nel mondo
“Grati e commossi per le parole del Santo Padre, che, nel giorno in cui salgono a 237 i medici caduti per il Covid, 58 nella seconda ondata, paragona medici e infermieri, con il loro lavoro silenzioso e senza clamori, a San Giuseppe, e dice: ‘Stanno scrivendo la storia’”.
Papa Francesco ha dedicato l'udienza di oggi alla preghiera di domanda. "Non dobbiamo scandalizzarci se sentiamo il bisogno di pregare. Non avere vergogna, e soprattutto quando siamo nella necessità, chiedere".
"Abbiamo cercato con ogni mezzo di invitare i ragazzi e i giovani ad essere anzitutto molto responsabili e a seguire, in quanto cittadini, le indicazioni delle autorità civili e sanitarie di ogni Paese. In questo senso, abbiamo fornito, soprattutto ai ragazzi delle nostre opere, utili indicazioni pedagogico-educative e didattiche. Quando i ragazzi capiscono sono più attenti spesso di noi adulti". Parla don Ángel Fernández Artime, rettor maggiore dei Salesiani, sul momento vissuto dai confratelli alle prese con la pandemia nei quattro angoli del mondo
“Al fine di perpetuare l’affidamento di tutta la Chiesa al potentissimo patrocinio del Custode di Gesù, Papa Francesco ha stabilito che, dalla data odierna, anniversario del Decreto di proclamazione nonché giorno sacro alla Beata Vergine Immacolata e Sposa del castissimo Giuseppe, fino all’8 dicembre 2021, sia celebrato uno speciale Anno di San Giuseppe, nel quale ogni fedele sul suo esempio possa rafforzare quotidianamente la propria vita di fede nel pieno compimento della volontà di Dio”.
“Dopo Maria, Madre di Dio, nessun Santo occupa tanto spazio nel magistero pontificio quanto Giuseppe, suo sposo”.
Il decimo episodio della terza stagione consiglia le app più utilizzate per la lettura della Bibbia.
Alle ore 7 di questa mattina, nella Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, Papa Francesco si è recato in Piazza di Spagna per un atto di venerazione in forma privata a Maria Immacolata.
“Siamo davvero felici di sapere che Papa Francesco verrà in Iraq a marzo del prossimo anno e in particolare a Mosul e nella Piana di Ninive. I nostri fedeli danzano di gioia per questa notizia. Spero che in tanti possano tornare nelle loro case e villaggi”.
Nasce www.unitinellasperanza.it, ambiente digitale che raccoglie e rilancia le buone prassi proposte dalle diocesi italiane, offre contributi di riflessione e approfondimento, condivide notizie e materiale pastorale.
La Piccola Casa della Divina Provvidenza, unita all’Arcidiocesi di Torino, sabato 19 dicembre alle ore 17 presso la Chiesa Grande del Cottolengo (via Cottolengo 14 - Torino) celebrerà una Messa di ringraziamento per la riconosciuta Venerabilità della religiosa cottolenghina suor Maria Carola Cecchin (1877-1925). A suor Maria Carola Cecchin viene dedicata una storia nel numero della Difesa del Popolo di domenica 13 dicembre.
Papa Francesco, dal 5 all’8 marzo 2021, sarà in Iraq. Lo ha annunciato oggi la Sala Stampa della Santa Sede. Il commento a caldo del patriarca caldeo di Baghdad, il card. Louis Rapahel Sako: "Con il suo carisma profetico il Papa è come un nuovo Ezechiele che viene a dirci che ci sarà una Resurrezione, che si può rinascere"
Papa Francesco ha nominato vescovo di Carpi mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e finora amministratore apostolico di Carpi, unendo “in persona episcopi” le sedi di Modena-Nonantola e di Carpi.
“Accogliendo l’invito della Repubblica d’Iraq e della Chiesa cattolica locale, Papa Francesco compirà un viaggio apostolico nel Paese dal 5 all’8 marzo 2021, visitando Bagdad, la piana di Ur, legata alla memoria di Abramo, la città di Erbil, così come Mosul e Qaraqosh nella piana di Ninive”.
Quest'anno sarà un Natale diverso, senza grandi tavolate di Natale con i poveri per via delle disposizioni per l’emergenza Covid-19. La Comunità di Sant'Egidio non rinuncia però alla solidarietà. Dal 7 al 28 dicembre, tramite la campagna “Sarà un Natale diverso, ma con gli amici di sempre – Regala il Natale ai più fragili”, sarà possibile fare una donazione con chiamata da rete fissa o sms al numero 45586