Mosaico

Manifestare per i diritti di chi vive in strada è uno dei compiti delle organizzazioni ma eventi spot, sit in e flash mob creano bolle mediatiche che indignano per qualche giorno. Permettere alle persone senza dimora di dormire e mangiare in stazione sarebbe una sconfitta della nostra intelligenza e del nostro sistema di accoglienza

Il codice, inventato nel 1821 da Louis Braille, consente ancora oggi alle persone con disabilità visiva l'accesso alla cultura e alla libertà personale. Da 15 anni, a quel codice l'Italia dedica una ricorrenza: in occasione della Giornata nazionale, tanti eventi, che culmineranno nell'evento istituzionale organizzato da Uici e Club italiano Braille

L’organizzazione registra chiamate al servizio che aiuta cittadini over65 in difficoltà non solo da senior, caregiver o parenti ma da persone di tutte le età che non riescono a comunicare con i Cup. "Sono milioni i pazienti che ancora oggi faticano a ottenere il rispetto dei tempi indicati dal medico sulle prescrizioni"

Nel piccolo comune beneventano, che ha aderito al Manifesto per una rete dei piccoli comuni del welcome, lanciato dalla Caritas diocesana nel 2017, si sono incrociate le vite di una giovane nigeriana, arrivata in Italia su un barcone, e di una sua coetanea italiana, con un lieve ritardo. "Dove il Budget di salute ha già funzionato a dovere, sono nate attività che non hanno solo concretizzato una maggior chance di protezione e sostegno per cittadini vulnerabili ma hanno letteralmente rigenerato l’economia locale", sottolinea Angelo Moretti

Gabriele Danesi racconta gli sviluppi di un nuovo modello abitativo, all'insegna della condivisione: coabitazioni, condomini solidali e presto un “progetto Anchise”, per offrire casa, servizi e partecipazione a chi è più fragile. “Non solo senza dimora e anziani: i nuovi fragili sono le famiglie. Le risorse del Pnrr vadano a chi ha fame di giustizia sociale e coraggio di investire in nuove avventure”

A Torino il Csv provinciale promuove la mostra “N.E.O.N.: una nuova luce per il quartiere!”, per raccontare gli esiti del progetto omonimo e sensibilizzare i cittadini sui temi della riqualificazione del territorio, dell’inclusione sociale e sulla risposta a messaggi d’odio attraverso la loro trasformazione artistica