"Amico Web", per far sentire meno soli gli anziani nelle Rsa
Il progetto dell’Auser di Vaiano (PO) ha coinvolto volontari della Sartoria Auser e ospiti e operatori della Rsa: incrementato l'uso dei mezzi informatici come cellulari, tablet e pc, per poter svolgere attività a distanza
“Amico Web, percorsi di socialità” è il progetto contro la solitudine degli anziani, proposto dall’Auser di Vaiano (Prato), che ha coinvolto i volontari della Sartoria Auser di Vaiano, gli ospiti e gli operatori della Rsa Lice Megnoni. E’ stato presentato il 16 febbraio nella sede dell’Auser Toscana nel corso di un incontro pubblico.
Avviato durante la pandemia, spiega Auser in una nota, l’obiettivo del progetto, che ha coinvolto anche gli esperti della Fondazione Cdse è quello di collegare volontari della Sartoria Auser di Vaiano e ospiti e operatori della Rsa. Il progetto si è svolto da maggio a dicembre con due fasi, per un totale di 27 incontri e 14 volontari coinvolti. Alla prima fase (da maggio a luglio) hanno partecipato 28 soci Auser, 20 ospiti della Rsa per un totale di 312 presenze, la seconda fase (da ottobre a dicembre) ha visto la partecipazione 28 soci Auser, 22 ospiti della Rsa per un totale di 230 presenze.
“Il progetto è stato voluto per contrastare l'isolamento e alleviare le gravi difficoltà che, a causa della pandemia, hanno colpito il sistema delle relazioni delle persone sole e fragili, che vivono a casa oppure in residenze sanitari assistite. - si legge in una nota - Una grande sofferenza a cui ha cercato di venire in soccorso del progetto Amico Web, che ha cercato di incrementare l'uso dei mezzi informatici come cellulari, tablet o pc per poter svolgere attività a distanza".
Il progetto è sostenuto da una efficace rete di sostegno territoriale di cui fanno parte la Società della Salute di Prato, il Comune di Vaiano, la Fondazione Cdse, la Rsa Lice Mengoni/Villa Magli, la Farmacia Cooperativa di Vaiano, l'Auser territoriale di Prato e lo Spi Cgil Lega Valbisenzio".