Insieme all’ascolto e alla relazione che parte dalla base fondamentale della fiducia, possiamo imparare ad aprirci progressivamente agli altri, come auspica papa Francesco nella Fratelli tutti, per un cuore aperto al mondo intero
Idee
È fisiologico che in vista di un appuntamento di capitale importanza come la votazione per il Quirinale emergano posizioni articolate, che si studino tattiche parlamentari e che si facciano conti sulle forze in campo.
Gas metano ed elettricità hanno già avuto rincari da paura. Questo è il vero rincaro del costo della vita, questa è l’inflazione cui nessuno può scappare.
Immaginare, pazienza e insieme sono i tre significati per questo nuovo cammino che tutti possiamo rendere unico, ogni giorno. La piccola sarta di casa cuce ogni gesto e parola con “insieme”, la ripete spesso, forse per ricordare che le cose importanti «le hai rivelate ai bambini»
Quando Mattarella ha indirizzato lo sguardo verso il futuro del nostro Paese l’occhio si è rivolto alle nuove generazioni, alla loro forza, alla loro capacità propositiva e alle loro difficoltà di emergere nella nostra società.
"Mi auguro - diceva Mattarella sette anni fa - che negli uffici pubblici e nelle istituzioni possano riflettersi, con fiducia i volti degli italiani".
In tutto questo affannarsi e studiare sistemi più efficaci di trasmissione del sapere, bisognerebbe interrogarsi più a fondo sull’indifferenza di molti dei nostri ragazzi rispetto alle proposte didattiche che la scuola offre.
Appello in quattro punti del neuropsichiatra Alberto Pellai, che denuncia: “Molti adolescenti non vengono convocati dalle aziende sanitarie e i tamponi effettuati in farmacia con esito negativo non permettono di riottenere il Green Pass: così restano prigionieri, anche finito l'isolamento”
“Ben vengano dati che mostrano come ripartano i consumi ma la preoccupazione è l’aumento dell’inflazione” perché “rimanendo inalterati gli stipendi e la capacità di acquisto delle famiglie, l’aumento dei prezzi diventa un problema”.
Una stella cometa non foriera di Vita, come quella di 2000 anni fa, ma di morte: in entrambi i casi, comete che costringono l’umanità a fermarsi, a guardare in alto, a fare i conti con l’essenziale. E dunque a scegliere se riconciliarsi o meno. E così, mentre i ricchi e i potenti fuggono verso la loro morte nelle tenebrose profondità dello spazio, i protagonisti si ritrovano per una bella cena, la loro ultima cena, in senso letterale e spirituale: sarà l’ultima perché moriranno, ma sarà l’ultima anche perché in essa parlano chiaramente tutti gli elementi eucaristici dell’Ultima Cena archetipa, quella nel Cenacolo
“Siamo contentissimi di questa presa di posizione di Papa Francesco, fortissima e molto bella, sull’adozione. Ora speriamo che questo appello venga recepito dalle istituzioni e dalle organizzazioni internazionali come l’Unicef, in modo che rediga un report sullo stato di abbandono dei bambini ospiti negli orfanotrofi. Oggi, infatti, non sappiamo quanti sono i bambini abbandonati nel mondo e questo è uno scandalo”.
Il parere del Comitato economico e sociale europeo esorta i governi nazionali a usare i fondi dei piani nazionali per la ripresa per migliorare le competenze dei giovani, promuovere tirocini retribuiti e salvaguardare la salute mentale nelle scuole e sul lavoro. “Un’opportunità unica, da cogliere attraverso una governance inclusiva”
Mezza Italia è da ieri in zona gialla, mentre è attesa dal Consiglio dei ministri di domani un'ulteriore stretta. E intanto oggi inizia la distribuzione alle Regioni della pillola antivirale molnupiravir. Il punto con Roberto Cauda, ordinario di malattie infettive all’Università Cattolica e direttore dell’Unità di malattie infettive al Policlinico Agostino Gemelli Irccs di Roma, da qualche settimana anche consulente dell’Ema
Il commento dell’associazione Di.Re, che si occupa di violenza contro le donne. “Un uomo violento non solo non è un buon padre, ma è pericoloso per i figli e per le madri, lo ripetiamo da decenni”
L'Esecutivo ha dovuto mediare fra le sue tante componenti e l'esito non è nitido. Non tanto come importo generale perché fra riduzione degli scaglioni e detrazioni grandi e piccole alla collettività dei contribuenti vengono lasciati 8 miliardi, quanto per la distribuzione interna dei benefici che rischia di allargare la forbice fra chi può spendere/investire e chi deve fare bene i conti per reggere la fiammata di inflazione