Nulla di architettato ad arte dal Cremlino ma una vera azione per attentare al potere di Vladimir Putin che ha certamente creato una crepa. Il mancato colpo di Stato ad opera di Evgenij Prigozhin, capo della milizia mercenaria Wagner, sedato in 24 ore, potrebbe avere un risvolto inaspettato. Al Sir, Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, spiega come il “golpe non golpe” possa essere un incentivo in più per il presidente Putin a volere la pace in Ucraina. Per rafforzare il bisogno del cessate il fuoco, inoltre, appare giungere al momento giusto la missione del cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Cei, che in queste ore è a Mosca.
Idee
Abbiategrasso e Rovigo Due studenti, due atti violenti contro un’insegnante, due “trattamenti” diversi a fine anno: espulsione, da un lato, promozione dall’altro. C’è da riflettere sulla scuola...
Il nuovo alfabeto delle imprese che si pensano per il bene comune del territorio in cui operano e riflettono su un’economia non solo circolare, ma anche rigenerativa
Del conflitto si parla poco, ma il colpo di Stato soft della scorsa settimana la dice lunga sulla sua complessità. Intanto dalla storia nulla si è imparato
Non solo gli studenti. Accampati nelle piazze con le loro tende, hanno saputo catturare l’attenzione dei media. Ma l’emergenza abitativa in Veneto ha mille volti, a partire da quello delle quasi 9 mila famiglie che reclamano un alloggio pubblico, mentre una casa su quattro è vuota
«La montagna è di tutti, basta installare croci di vetta». «Giù le mani dalle croci di vetta, rappresentano la nostra storia, le nostre tradizioni, il nostro credo». Due virgolettati tipo per riprendere in poche parole l’enorme polemica scoppiata a partire dallo scorso fine settimana sulle croci che da fine Settecento hanno iniziato a comparire sulle cime per lo più delle Alpi, in Italia, ma anche in Austria e nei monti tedeschi.
Una Croce sulla cima di un monte lo trasforma in qualche modo in una replica del Golgota, e questo è un aspetto interessante, perché se si arriva ai vertici del mondo, e da lì si contempla tutta la bellezza possibile della creazione, comunque ci si ferma al Venerdì. Per quanto l’uomo possa salire, non può andare oltre al Calvario
In una lettera inviata ai capi di Stato e di governo dei Paesi dell’Unione in vista del summit del 29 e 30 giugno, il presidente del Consiglio europeo tratteggia le sfide che il continente ha di fronte e delinea la necessità di riscrivere obiettivi e percorsi dell’integrazione comunitaria. Da qui l’idea di una nuova “agenda strategica” per guardare al futuro
99 miliardi di tasse evase (dati 2019 nella Nadef del 2022) restano un’enormità.
È nella lettura della cronaca quotidiana che nasce la domanda di uno sguardo che sappia andare oltre le apparenze, che sappia cogliere nel buio alcuni sprazzi di luce.
I due episodi non hanno alcuna connessione tra loro, se non il contesto economico culturale e sociale nel quale siamo immersi che, però, influenza fortemente le nostre scelte.
Due fatti di cronaca che hanno riguardato casi di bocciature e promozioni di studenti che hanno commesso atti incompatibili con l’ambiente scolastico.
Un momento che dovrebbe essere vissuto con saggezza ed equilibrio, ma soprattutto con una certa “intimità”.
Come destreggiarsi nella selva degli investimenti? Come difendersi senza rischiare di perdere molto se non tutto?
“I fattori che intervengono nell’ambito delle dipendenze sono tantissimi, per cui un approccio singolare non è efficace. Per le dipendenze non si può intervenire semplicemente partendo dalla dipendenza stessa, che è solo l’esito, l’effetto, bisogna lavorare sulle cause, che è quanto di più complesso esista, ma è possibile solo rimettendo al centro la persona”, dice al Sir il presidente della Fict