Idee

Ieri si è discusso in Consiglio dei Ministri di un ennesimo provvedimento che stavolta riguarderà i sedicenni che giungono sul nostro territorio. Sono previste importanti deroghe alla normativa vigente che aprono scenari preoccupanti nella misura in cui incidono profondamente sulla condizione dei migranti. Si rischia di prendere una china molto pericolosa. Per questo ci attendiamo un confronto aperto, anche e soprattutto con la società civile per individuare soluzioni condivise e rispettose dei diritti umani

Cinquantanove organizzazioni del nostro Paese, unite nel “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza”, rivolgono alle istituzioni una proposta per attuare la riforma recentemente approvata

Accordi bilaterali deboli con i Paesi di provenienza, almeno 18 mesi per stabilire lo status di rifugiato. L’avvocato Marco Ferrero: «Gli hotspot siano collegati con Centri di formazione professionale». 

Immaginiamo la nostra vita che si snoda su una strada. Se analizziamo il nostro comportamento, ci accorgiamo che spesso camminiamo distratti e non ci poniamo delle domande. Solo quando rientriamo in noi stessi, siamo capaci di chiederci dove stiamo andando e dove ci porta il cammino

Non ha avuto il coraggio di ammettere che la sua esistenza è stato un fallimento. Ma - e ci metterei la mano sul fuoco - il verme invisibile che consuma lentamente gli rodeva dentro, fino al midollo delle ossa. Non sempre ciò che traspare all’esterno è lo specchio di quel che passa nel cuore. Ha avuto modo di sperimentare in questi mesi di prigionia e di malattia il volto più bello della nostra democrazia. Gli uomini che ha odiato e rinnegato lo hanno assistito e curato fino alla fine. Hanno fatto di tutto per lenire le sofferenze e strapparlo alla morte

Nei giorni scorsi il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge che “revisiona” la valutazione del comportamento a scuola, conferendo maggiore peso alla “condotta”: il sei in comportamento genererà un debito scolastico in educazione civica; l’assegnazione di un cinque configurerà la bocciatura, a prescindere dal profitto scolastico; il comportamento condizionerà anche l’attribuzione dei crediti scolastici. In attesa che la proposta di legge passi al vaglio del Parlamento, abbiamo posto qualche domanda a Daniele Novara, pedagogista, fondatore del Cpp – Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti (https://www.metododanielenovara.it/ ).