Nota dei vescovi del Triveneto sul suicidio assistito. Un’autoriflessione seria
È quella che dovrebbe coinvolgere in Veneto cittadini, associazioni, medici e personale sanitario secondo il prof. Antonio Da Re
«Di fronte alla crisi dei luoghi di confronto e deliberazione etica le comunità, specialmente quelle cristiane, devono sentirsi stimolate a favorire uno spazio etico nel dibattito pubblico». È uno dei passaggi della nota congiunta a firma dei vescovi e della pastorale della Salute della Conferenza episcopale del Triveneto in cui viene rimarcata l’assenza di un dibattito pubblico sul tema dell’accompagnamento alla morte.C’è una polarizzazione del tema, verso proposte eutanasiche, e pochi strumenti di confronto da dare...