In Italia ci sono attualmente 571.055 positivi per Covid-19, 2.343 in più rispetto a ieri.
Fatti
Il Consiglio mondiale delle Chiese e il Consiglio nazionale delle Chiese di Cristo degli Stati Uniti uniscono oggi le loro voci per condannare le violenze che ci sono state ieri con l’assalto al Congresso americano da parte dei sostenitori di Donald Trump.
Dopo l’insurrezione a Washington si levano le voci dei cattolici. Unanime la condanna delle violenze
Oltraggio, rabbia, inquietudine, smarrimento. Le scene di un Campidoglio preso d’assalto, vandalizzato, “dissacrato” hanno scosso gli Stati Uniti. Vedere sventolare dentro il tempio della democrazia bandiere confederate e manifestanti sempre più agguerriti avanzare di fronte ad una polizia incapace di porvi resistenza ha sconvolto prima che il mondo gli stessi americani. Non c'è memoria di folle che abbiano circondato il Campidoglio, preso in ostaggio i rappresentanti del popolo, mettendo in pericolo la sicurezza delle massime cariche dello Stato.
L’assalto al Campidoglio, sede del Congresso Usa, nella giornata di ieri, rinsalda i legami tra l’Europa e Washington.
Lo chiedono Aipd, Anffas e Coordown in una lettera aperta alle istituzioni, documentando con studi internazionali le motivazioni. "Le persone con tutte le disabilità, ma in particolare quelle con disabilità intellettiva che non si autodeterminano o non sono in grado di esprimere i loro bisogni, hanno pagato un prezzo molto alto insieme alle loro famiglie"
A 9 giorni dal forte terremoto che ha colpito la Croazia la macchina dei soccorsi non si ferma. Nonostante le scosse siano continue e rendano le operazioni di aiuto difficoltose, Esercito, Protezione civile, Vigili del Fuoco, Polizia e Forze locali stanno raggiungendo anche i villaggi più lontani, dove nemmeno le strade arrivano. Con loro i volontari della Caritas di Sisak che mentre distribuiscono cibo, kit igienici, materiali da costruzione si fermano anche ad ascoltare la popolazione terremotata. Ad oggi il bilancio del sisma parla di 8 vittime, l'ultima è un volontario morto durante un'operazione di soccorso, decine di feriti, 20mila sfollati
In Italia ci sono attualmente 569.161 positivi per Covid-19, 1.297 in meno rispetto a ieri.
Lo shock da Covid-19 frena i programmi di assunzione delle imprese nel 2020. Sono alcune delle tendenze che emergono dal Bollettino 2020 del Sistema informativo excelsior di Unioncamere e Anpal, nel monitoraggio annuale dei flussi di entrata nelle imprese e delle competenze richieste dal mercato del lavoro
Un vaccino sicuro e che induce una risposta immunitaria robusta e con adeguato profilo di risposta: è quanto emerge dai dati della fase 1 della sperimentazione clinica di Grad-CoV-2, il candidato vaccino italiano di ReiThera, svoltasi all’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani e al Centro ricerche cliniche di Verona.
“I ragazzi si sentono esclusi dalle scelte per il contrasto alla diffusione del Covid, che li hanno visti penalizzati nell’interruzione delle attività scolastiche in presenza: il 65% è convinto di star pagando in prima persona per l’incapacità degli adulti di gestire la pandemia, il 43% si sente accusato dagli adulti di essere tra i principali diffusori del contagio, mentre il 42% ritiene ingiusto che agli adulti sia permesso di andare al lavoro, mentre ai giovani non è permesso di andare a scuola”.
Sono stati ascoltati ieri in audizione in Assemblea nazionale i rappresentanti di diverse religioni in Francia dove hanno potuto esprimere le loro aspettative, ma anche le loro reticenze e preoccupazioni, rispetto al disegno di legge presentato dal governo per combattere il separatismo soprattutto di origine islamista, rafforzando il controllo dello Stato sui culti e le associazioni.
Visita di solidarietà, ieri, nella diocesi di Sisak dell’arcivescovo di Zagabria, card. Josip Bozanić, accompagnato dai suoi vescovi ausiliari, mons. Ivan Šaško e mons. Mijo Gorski.
Confermate le restrizioni sui movimenti tra regioni e province, permessa una visita al giorno a massimo due persone. Slitta di una settimana la riapertura delle scuole secondarie
Nella città polacca un irriducibile gruppo di suore benedettine si dedica completamente a bambini e giovani con varie forme di disabilità. Con la scuola, il gioco e piccoli lavori mirano a una loro maggiore autonomia e a percorsi di inserimento sociale. Ma occorrono risorse e strumenti. Per questo sollecitano la generosità delle persone, chiamate a diventare "Angeli del bene". “I sogni - dice suor Anuarita -, specialmente quelli fatti a Natale, se davvero lo vogliamo, si possono realizzare nonostante tutte le difficoltà”.
È slittata al prossimo 11 gennaio la ripresa dell’attività didattica in presenza, per il 50% degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.