La Legge di Bilancio, approvata alla Camera, lo introduce per la prima volta nel nostro ordinamento. La ministra Bonetti: "Nuovo patto tra Stato e famiglie, che riconosce il valore delle future generazioni"
Fatti
Ore 11.20 Alice Soldà, 58 anni, infermiera del Pronto soccorso di Schiavonia è la prima vaccinata dell’Ulss6 Euganea.
Le elezioni presidenziali e legislative sono indette per domenica 27 dicembre, ma il Paese è in preda a una vera e propria guerra interna. Braccio di ferro tra il presidente uscente Touadéra e l'ex Bozize. La missionaria suor Elvira Tutolo denuncia una situazione di violenza e intimidazioni. Dietro esercito e ribelli il conflitto per procura sostenuto da Francia e Russia. Forte preoccupazione dei vescovi
Nel giorno di Santo Stefano, protomartire, dalla Nigeria arriva la testimonianza di don Joseph Bature Fidelis della diocesi di Maiduguri, la capitale dello stato federale di Borno (nord-est del Paese). Qui si dice sia ‘nato’ il gruppo jihadista Boko Haram, affiliato allo Stato Islamico che minaccia la vita delle comunità cristiane locali
Su tutta la questione incombe l'esito ancora incerto di una crisi politica nella maggioranza di governo che appare sideralmente lontana dall'attenzione degli italiani e in contrasto con gli sforzi che lo stesso esecutivo sta mettendo in atto per fronteggiare la pandemia e avviare una campagna di vaccini che non ha precedenti nella storia recente. Negli ultimi giorni sembra che i toni si siano abbassati e che la prospettiva di un accordo sia più vicina
“Dopo intensi negoziati, la Commissione europea ha raggiunto oggi un accordo con il Regno Unito sui termini della sua futura cooperazione con l’Unione europea”.
“Finalmente sono a casa”. Così in un messaggio al Sir mons. Tadeusz Kondrusiewicz, arcivescovo metropolita di Minsk-Mogilev e presidente della Conferenza dei vescovi bielorussi, annuncia il suo ritorno a Minsk oggi, dopo 4 mesi “in esilio” in Polonia.
Il 2020 ha portato con sé sfide inedite, a partire dalla pandemia, la quale ha innescato una crisi economica e sociale inimmaginabile. Eppure le istituzioni di Bruxelles e Strasburgo, assieme ai 27 governi dei Paesi membri, hanno trovato - non senza difficoltà - coesione e capacità d'innovazione politica e istituzionale in grado di imbastire una risposta comune. Si aprono ora ulteriori opportunità per il processo d'integrazione. In attesa della Conferenza sul futuro dell'Europa...
“Questa piccola Chiesa, con 1.300 battezzati locali, in questo tempo di coronavirus si prepara a vivere un Natale speciale. Saremo in lockdown, quindi non sono permesse le celebrazioni nelle chiese. Quindi dovremo avere una forma molto ridotta, familiare di celebrazioni”.
Navi quarantena, due operatori umanitari raccontano “quel sistema sbagliato che sospende il diritto”
Il racconto dall’interno dei ragazzi che erano a bordo insieme ad Abou, il ragazzo di 15 anni morto una volta sceso a terra. Senso di frustrazione, burn out e rabbia. “L’isolamento è impossibile. Una scelta solo mediatica, è ora di cambiare”
L’avvio della campagna di vaccinazione anti-COVID19 rappresenta la partenza di una sfida epocale per il Servizio Sanitario che richiederà una straordinaria collaborazione di tutti gli operatori e i servizi, ognuno per il proprio ruolo e competenza.
Il primo vaccino disponibile sarà Pfizer/BioNTech. La “giornata di avvio” della campagna vaccinale unica a livello europeo, 27 dicembre 2020, vedrà somministrato un primo quantitativo di 875 dosi.
Le indicazioni ad oggi fornite potranno in ogni caso essere rimodulate in base alle direttive del Ministero della Salute e alla pianificazione e organizzazione della campagna vaccinale a livello nazionale
Lo rende noto l'Istat nel report su condizioni di vita, reddito e carico fiscale delle famiglie nell'anno 2019. La quota di individui a rischio povertà resta stabile al 20,1%
“Il 2020 è un anno che difficilmente scorderemo. Un anno che ci ha messo a dura prova, ci ha segnato nel profondo. Ma è anche un anno di svolta che ci ha fatto comprendere l’importanza dell’essere uniti, utili, solidali. Un anno in cui il mondo si è fermato e a noi tocca riflettere naturalmente sulle nostre priorità, su dove vogliamo andare, su cosa vogliamo essere”.
Il Natale nel Libano in preda ad una grave crisi economico-finanziaria e ferito dalla esplosione del 4 agosto scorso. A raccontarlo al Sir è il presidente della Caritas del Paese dei Cedri. Tanta solidarietà e una lista di doni per il Libano da presentare al "Bambino che nasce tra le macerie libanesi": "Pace, stabilità, la tranquillità, la stabilità, l'accoglienza e la fine della sofferenza perché la gente non riesce più ad andare avanti"
Una lettera al ministro dell’Economia e finanze Roberto Gualtieri, per ringraziarlo del conio di una moneta commemorativa delle professioni sanitarie.