Fatti

Il Veneto dopo la Lombardia è la regione del Nord Italia più colpita dal fenomeno criminale che resta per lo più sommerso. L'ultima operazione dello scorso 3 dicembre ha scoperto un'organizzazione criminale intorno alla "Confezioni Iris" tra Camposampiero e Santa Giustina in Colle con lo sfruttamento di 35 lavoratori cinesi trovati in condizioni pessime d'igiene e di sicurezza.

Tutte le cifre. Ecco quanto costa distretto per distretto ogni anno, alla sanità padovana il supporto necessario delle strutture private. Cifre da rivedere al rialzo visto il blocco delle prestazioni causate dalla pandemia

Con gli impianti sciistici chiusi fino al 6 gennaio è a repentaglio la fragile economia montana. Voci dall’Altopiano: Paolo, Mario, Lorena e Riccardo. Le testimonianze di quattro operatori della montagna, tra delusioni, timori e speranze. «È triste guardare la neve se non puoi lavorare. Si poteva riaprire in sicurezza. Confidiamo di ripartire dal 7 gennaio».  

Quasi un quarto dei sopravvissuti soccorsi in mare dalle navi di Sos Mediterranee sono minorenni. L’ong ha raccolto le loro testimonianza nel dossier Giovani naufraghi. “Viaggiano da soli, senza genitori o adulti di riferimento e spesso subiscono detenzione, abusi e lavori forzati”

La scuola non è un luogo sicuro come nella maggior parte dei paesi del mondo a causa degli attacchi continui verso le strutture condotte dall’esercito di Israele, dai coloni e dalla sicurezza privata presente sul posto. Per il Norwegian Refugee Council "Israele non è riuscita a garantire un accesso sicuro alle scuole"

I dati del censimento Istat (2018-2019): più del 50% dei residenti è concentrato in cinque regioni (Lombardia , Veneto, Lazio, Campania  e Sicilia) e, rispetto al 2011, i residenti diminuiscono nell’Italia Meridionale e nelle isole. L’età media aumenta di due anni. Cresce l'occupazione delle donne, ma lo squilibrio di genere permane 

Le comunità cristiane della Siria in guerra si preparano a vivere il Natale. Le testimonianze del nunzio apostolico, card. Mario Zenari, e dei parroci delle zone dove si combatte ancora, padre Antonio Ayvazian, parroco armeno di Qamishli, nel nord Est siriano (al confine turco) e di padre Hanna Jallouf, francescano della Custodia di Terra Santa e parroco latino del villaggio cristiano di Knaye (Idlib)