I decenni di ateismo di Stato, dopo la Rivoluzione, hanno fatto sì che i cubani dimenticassero il significato del 25 dicembre. Ma c'è chi, come nella parrocchia Nuestra Señora del Rosario in Palma Soriano, tiene viva la tradizione religiosa. Qui il racconto del missionario fidei donum don Marco Pavan, della diocesi di Milano. "Nella comunità cristiana - afferma - si attende il Natale e ci si prepara a viverlo bene, sapendo di essere testimonianza vivente dell’incontro con il Signore Gesù"
Fatti
Le festività rappresentano l’occasione per tornare nei propri villaggi d’origine visto che scuole e lavoro spesso sono lontani da casa. Anche per questa ragione la nascita di Gesù (nell’arcipelago la popolazione è in maggioranza cristiana) costituisce una grande festa. Regali semplici, messe partecipate fra canti e danze. Il presepe però è quasi sconosciuto
Il massacro di almeno 35 civili innocenti nel villaggio di Mo So, Hpruso, nello stato di Kayah (Kareni). I loro corpi “uccisi, bruciati e mutilati sono stati trovati il giorno di Natale”.
“Un grande guerriero per la giustizia che non ha mai smesso di combattere”. Così l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, leader spirituale della Comunione anglicana, ricorda l’arcivescovo sudafricano Desmond Tutu, morto all’età di 90 anni.
Il Natale "è sempre una domanda sospesa, un pendolo che ogni anno oscilla davanti a noi e ci chiede di rispondere: sì o no, sì o no. E’ una scommessa, diceva Pascal, sulla quale puntare tutte le carte, mettendosi nella condizione di perdere con la speranza di poter vincere. Ma questa domanda, da sola, può cambiare la vita già adesso". Parola dello scrittore Eraldo Affinati che riflette con noi sul Natale
La riflessione natalizia di padre Giovanni Scalese, Superiore ecclesiastico della Missione sui juris dell’Afghanistan. Per lui questo è il primo Natale in Europa, dopo gli anni trascorsi nel Paese asiatico, piombato "in una crisi umanitaria senza precedenti, tra l’indifferenza generale". Si direbbe, scrive il religioso barnabita, che "anziché veder sorgere una stella, l’Afghanistan stia sprofondando nelle tenebre piú cupe. Ma i Magi avvistarono la stella in Oriente e vennero a Betlemme per adorare il Signore. Si dice che uno di loro, Gaspare, fosse un sovrano dell’Impero Kusana, corrispondente all’attuale Afghanistan".
Ancora morti in mare. Anche a Natale si aggiorna e aumenta il numero dei morti dei migranti che tentano via mare di raggiungere l’Europa.
Il 73% dei nuovi ricoveri è riconducibile alla variante Omicron, mentre secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie e per il direttore uscente dell’Istituto nazionale di sanità si rischia di arrivare ad un milione di nuovi contagi al giorno. Non siamo ancora ai numeri della primavera 2020, ma questa nuova ondata di casi è più difficile da gestire, perché medici e infermieri sono stanchi
La comandante della Sea Watch 3 non commise alcun reato entrando in porto a Lampedusa con i naufraghi soccorsi. Sea watch: "Abbattuto il muro legislativo del Decreto Sicurezza bis"
Uccisioni sommarie e, arresti e persone in fuga, famiglie divise, chiese e luoghi di culto attaccati e profanati. Dal 1 febbraio, il Myanmar è sotto la morsa di un regime militare che ha preso con la forza il potere. È in questo contesto che i cristiani celebreranno quest’anno il Natale. Al Sir, la testimonianza del vescovo di Hakha, mons. Kung: “La situazione attuale del Paese non ci permette di celebrare il Natale quest'anno come di consueto. Non ci sarà, ad esempio, nessuna decorazione in casa e nelle città, nessun canto natalizio. Ma sentiamo che il significato spirituale del Natale si fa sentire ancora più potente nei nostri cuori. Gesù bambino nacque nella piccola città di Betlemme. Ed è qui e ora, nella Betlemme che è la diocesi di Hakha e il Myanmar in generale, che Gesù Bambino vuole nascere ancora”
Nella Siria in guerra da oltre 10 anni c'è una piccola comunità cristiana che si appresta a vivere il Natale. Si tratta dei fedeli dei tre villaggi ‘cristiani’ di Knayeh e Yacobieh e Gidaideh, nella provincia di Idlib, vicino al confine turco nella Siria occidentale, l’unica area controllata dai gruppi jihadisti oppositori al regime del presidente Assad. Guidati dal parroco, padre Hanna Jallouf, si ritroveranno nella loro chiesa priva di luci, di croci e di campane per festeggiare la nascita di Cristo. Padre Jallouf: "Un Natale senza luci ma con la vera Luce"
Il report di Caritas italiana sulle attività di questi mesi: raccoglie racconti e storie che partono da Lipa e dai tanti luoghi di accoglienza lungo la Rotta Balcanica. Al 30 novembre 2021 donati oltre 1,6 milioni di euro. Il servizio civile e il volontariato nei campi profughi
A 10 anni dall’inizio della guerra in Siria, la casa editrice Barometz pubblica un libro con testi di Francesca Bellino e illustrazioni di Gianluca Buttolo che rende omaggio alla storia, alla sacralità e all’umanità di una terra martoriata
Global Witness: “I marchi di lusso stanno nascondendo la testa sotto la sabbia e vendono rubini che molto probabilmente finanzieranno conflitti a consumatori inconsapevoli”
La conferenza stampa di fine anno è stata per Mario Draghi l'occasione di un bilancio. “All'erta ma soddisfatti”, è la sintesi del presidente del Consiglio. Si parte dalla constatazione che la variante Omicron ha aperto “una nuova fase” e che comunque “i vaccini restano lo strumento migliore di difesa dal virus”