Fatti

II primo anno di Biden non è stato così cupo come si è sentito descrivere e il discorso sullo Stato dell’Unione il prossimo 1° marzo potrebbe darne ampio rapporto. Avrebbe forse potuto ottenere di più e potrà farlo, se, come gli suggeriscono gli analisti politici, abbandonerà definitivamente i panni del senatore per entrare a pieno titolo in quelli da presidente

Città deserta. Parrocchie abbandonate. Bombardamenti da terra e attacchi aerei continui, giorno e notte. Elettricità e connessione Internet interrotta. La gente è fuggita. Nei campi profughi le condizioni sanitarie sono precarie. La gente ha paura ed è traumatizzata. Si vive così a Loikaw, capitale dello Stato birmano di Kayah, nell’Est del Paese, a prevalenza cristiana, dove nelle ultime due settimane sono aumentati gli attacchi armati della giunta militare. Il Sir ha raccolto la testimonianza drammatica dell’amministratore apostolico della città, padre Celso Ba Shwe: “Facciamo ripetutamente i nostri appelli alla comunità internazionale”, ma senza risultati

Il primo presidente della Cassazione alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario: "Le considerazioni più incoraggianti sullo stato della nostra convivenza derivano dai dati sugli omicidi". Nel 2021 sono ,  nel 1991 quasi 2.000. "Elemento sconcertante": tra le vittime dei  295 omicidi del 2021, 118 sono donne 

C'è una guerra che si combatte, da tempo e con intensità variabile, al confine tra la Colombia e il Venezuela, e in particolare tra il dipartimento colombiano dell’Arauca, nella splendida e fertile pianura dei “Llanos orientales”, e lo Stato venezuelano dell’Apure. Nel conflitto si intrecciano i drammi irrisolti dei due Paesi, la guerriglia colombiana, la repressione e i traffici del regime di Maduro, la fuga dei venezuelani dal loro Paese. I protagonisti sono soprattutto i gruppi armati colombiani dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln) e della dissidenza del decimo fronte Farc

Mentre in Italia si discute della proposta-choc del Presidente francese Emmanuel Macron di inserire il “diritto all’aborto” (assieme alla tutela dell’ambiente) nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, a Strasburgo questa mattina è in corso un dibattito in emiciclo sulla salute sessuale e riproduttiva e i diritti nell’Ue.