Fatti

Nel Paese africano, che conta appena 16 psichiatri, le donne anziane danno appuntamento sulle panchine, in oltre cento città e villaggi, per ascoltare chi soffre di "kufungisisi" (riflettere troppo). Ed ora il progetto vola negli Stati Uniti 

L’organizzazione ha raccolto le testimonianze di 75 persone arrivate tra luglio e novembre 2021 in Bielorussia con la falsa promessa di poter attraversare facilmente il confine con l’Unione europea e poi respinte dagli stati dell’Unione, compresa la Polonia. Critiche alla Commissione Ue per la mancata applicazione delle procedure previste per il rispetto delle leggi dell’Ue

“Il sentimento più diffuso che si respira in questi giorni ad Hong Kong è la mancanza di speranza per il futuro". È padre Paolo Ceruti, missionario del Pime, a descrivere il clima che si vive in queste ore in città. Si sono da poco chiusi i seggi delle elezioni indette per il rinnovo del Consiglio legislativo (LegCo), il parlamentino di Hong Kong, l’ex colonia britannica destinata a tornare sotto la sovranità cinese. Attestati di “patriottismo” imposti a tutti i candidati e diminuzione dei seggi a suffragio universale: queste le regole del “nuovo” sistema elettorale imposto da Pechino. Più di 4,5 milioni di abitanti erano chiamati alle urne ma alla fine hanno risposto solo 1,35 milioni di persone, facendo segnare una percentuale di partecipazione al minimo storico del 30,2%

Il nuovo presidente cileno è Gabriel Boric, con il 55,87% dei voti. Il trentacinquenne ex leader studentesco, in questo mese, si è sforzato in ogni modo di dare di sé un’immagine rassicurante e moderata, a dispetto dell’appoggio, tra gli altri, del Partito comunista. Se i cileni avessero scelto l’altra strada, del resto, il presidente sarebbe stato ancora più “estremo”, José Antonio Kast, leader della destra radicale, contrario alla Costituente, in gioventù simpatizzante di Pinochet