Il bilancio dei morti per il terremoto che ha colpito Haiti, a una settimana dal sisma di magnitudo 7,2, supera le 2.180 persone, mentre i feriti ammontano a più di 12.200; senza dimenticare che sono stati distrutti quasi 53.000 case e 142 edifici ecclesiastici, oltre a più di 50 scuole cattoliche devastate.
Fatti
“Insieme per Haiti” è il titolo della campagna lanciata dalla Chiesa latinoamericana e caraibica, attraverso le sue varie articolazioni, con l’obiettivo di unire le forze intorno all’emergenza che sta vivendo il popolo haitiano, colpito una settimana fa da un forte terremoto, cha ha devastato soprattutto la parte sud-occidentale del Paese, il più povero del Continente americano.
“Nella società globale accanto a straordinarie opportunità, incrementate dallo sviluppo delle tecno-scienze, emergono anche nuovi rischi di omologazione, di esclusione, di smarrimento, di sfiducia. Anche di un ‘io’ che si annulla nell’omologazione dell’uso improprio di quella grande risorsa positiva che offerta dal web”.
Il sisma blocca anche l'inclusione dei bambini con disabilità, in un contesto già critico: secondo Caritas italiana, solo il 7% dei bambini disabili accede all'istruzione, nelle 23 scuole speciali del Paese. Meno di cinque le scuole normali inclusive. Ora, la condizione delle persone con disabilità rischia di peggiorare. Ma potrebbe anche migliorare...
Tanti afghani, partiti in alcuni casi anche da anni e sempre per sfuggire ai talebani, restano fermi e "intrappolati" lungo la Rotta balcanica. La testimonianza di un volontario di "Bologna sulla rotta"
Il vescovo Massimo Camisasca: “Tutto il bene seminato in questi 20 anni non sarà senza frutto. Purtroppo anche il male fatto e gli errori commessi non saranno senza conseguenze”. Caritas Internationalis già attiva per l’accoglienza dei profughi in Pakistan
Il presidente della Repubblica interviene in collegamento video dal Quirinale all'inaugurazione del Meeting di Rimini 2021. Siero "per tutelare noi e i più deboli, la responsabilità comincia da noi"
In un report l'agenzia Onu per l'infanzia combina i parametri relativi alla vulnerabilità dei minori con l'impatto di cambiamenti climatici e inquinamento. Situazione "disastrosa in modo inimmaginabile"
L’organizzazione chiede alla comunità internazionale di “non abbassare l’attenzione su quello che sta accadendo” nel paese: “Il grande rischio è che, con il calare dell’attenzione mediatica e politica, una serie di problemi legati all’avvento della nuova dirigenza cadano nell’oblio”
Campagna di monitoraggio promossa da Legambiente e Comitato glaciologico italiano. Entro la fine del secolo la maggior parte dei ghiacciai italiani potrebbe scomparire, con conseguenze anche su acqua disponibile, agricoltura e energia
I vescovi americani chiedono al governo degli Stati Uniti di agire con la massima urgenza per garantire che gli oltre 30.000 afghani, che hanno lavorato come interpreti, traduttori e in altri ruoli a fianco delle forze armate degli Stati Uniti negli ultimi vent’anni, vengano tratti in salvo, assieme alle loro famiglie.
“Nel 2020, il prezzo del pane e dei cereali in tutta l’Ue era circa due volte e mezzo più alto nello Stato membro più costoso rispetto a quello più economico”.
Il racconto di Simona Lanzoni (Pangea): “Una struttura unica, molto più che una scuola: la frequentavano, fino a pochi giorni fa, circa 500 studenti sordi tra i 3 e i 18 anni. Ora stanno chiusi in casa. E abbiamo paura che i talebani metteranno le mani su quello spazio”
La ong fa sapere che a Kabul "l’ospedale è pieno e sono stati ristretti i criteri di ammissione". La presidente Miccio: "Restiamo in Afghanistan per sostenere la popolazione, che andava protetta prima e va protetta adesso, non con le armi"
Il mondo sta affrontando la più grande crisi alimentare del 21° secolo e l'Afghanistan, già prima dell'avanzata dei talebani, era il secondo paese per numero di persone colpite. Ora la situazione potrebbe peggiorare a causa della sospensione degli aiuti