Fatti

“Insieme per Haiti” è il titolo della campagna lanciata dalla Chiesa latinoamericana e caraibica, attraverso le sue varie articolazioni, con l’obiettivo di unire le forze intorno all’emergenza che sta vivendo il popolo haitiano, colpito una settimana fa da un forte terremoto, cha ha devastato soprattutto la parte sud-occidentale del Paese, il più povero del Continente americano.

“Nella società globale accanto a straordinarie opportunità, incrementate dallo sviluppo delle tecno-scienze, emergono anche nuovi rischi di omologazione, di esclusione, di smarrimento, di sfiducia. Anche di un ‘io’ che si annulla nell’omologazione dell’uso improprio di quella grande risorsa positiva che offerta dal web”.

Il sisma blocca anche l'inclusione dei bambini con disabilità, in un contesto già critico: secondo Caritas italiana, solo il 7% dei bambini disabili accede all'istruzione, nelle 23 scuole speciali del Paese. Meno di cinque le scuole normali inclusive. Ora, la condizione delle persone con disabilità rischia di peggiorare. Ma potrebbe anche migliorare...

L’organizzazione chiede alla comunità internazionale di “non abbassare l’attenzione su quello che sta accadendo” nel paese: “Il grande rischio è che, con il calare dell’attenzione mediatica e politica, una serie di problemi legati all’avvento della nuova dirigenza cadano nell’oblio”