Fatti

Il report di Caritas italiana sulle attività di questi mesi: raccoglie racconti e storie che partono da Lipa e dai tanti  luoghi di accoglienza lungo la Rotta Balcanica. Al 30 novembre 2021 donati oltre 1,6 milioni di euro. Il servizio civile e il volontariato nei campi profughi

Una delegazione della Caritas Bielorussia e della Caritas diocesana di Grodno è tornata di nuovo nel centro logistico per migranti, tra Bielorussia e Polonia, sul valico di confine di Kuznica-Bruzgi con un convoglio pieno di dolci e regali per Natale da dare ai 230 bambini ospiti nel centro. È un tempo difficile anche per la Bielorussia, dice don Andrei Aniskevich, direttore della Caritas Bielorussa

Cuori che, nella loro semplicità, amano e mettono al primo posto il Signore. La nascita di Gesù coinvolge l’intera comunità cristiana. Lo racconta il missionario comboniano che vive nel Paese africano. “Potremmo dire che il Natale per noi zambiani è la via maestra che conduce ai cuori di ciascuno. La nascita del Signore, come la nascita di ogni bambina o bambino, è vissuta come un dono che supera ogni aspettativa e riempie i cuori di speranza e di amore”. Quando non è presente un sacerdote, catechisti e coro animano la celebrazione

Due anni di “emergenza Covid” hanno prodotto, inesorabilmente, un terremoto nella sanità pubblica. E soprattutto diventa più che evidente lo scarto fra l’immagine e la realtà, le dichiarazioni e l’esperienza, la comunicazione istituzionale e la cronaca.

Il voto dell'Aula nei prossimi giorni dovrebbe confermare tale decisione. La campagna Ero straniero: l'intervento permetterà così di colmare l'enorme ritardo in cui versano tali procedimenti, che riguardano oltre 200.000 persone straniere in attesa di ottenere un permesso di soggiorno e altrettanti datori di lavoro 

L'emendamento alla Legge di Bilancio approvato in nottata: fino al 2026 gli enti potranno assumere una figura ogni 6.500 abitanti e tendere a una ogni 4000, attingendo al Fondo di Solidarietà Comunale garantito dallo Stato. Il presidente dell’Ordine: “Vigileremo”. Le senatrici M5s: “Soddisfatte, eguali servizi territoriali a tutti i cittadini”