Solo grazie alla diffusione su scala mondiale del vaccino anti Covid-19 è possibile arrestare la formazione di nuove varianti. L’ultima, in ordine di apparizione, è la B.1.1.529 o Omicron, come è stata battezzata ieri dall’Organizzazione mondiale di sanità. Identificata in Sudafrica, la variante ha destato subito preoccupazione nella comunità scientifica per i primissimi dati che segnano in una settimana una escalation di contagi da 0 a 80%, in rapporto alle altre varianti. A destare allarme è anche l’ipotesi che i vaccini a disposizione non siano abbastanza efficaci a fronteggiare questa nuova versione
Fatti
Nel periodo che intercorre tra novembre 2021 e maggio 2022 l'Italia presiede il Comitato dei ministri della più antica organizzazione continentale, che oggi conta 47 Stati aderenti. Uno sguardo al programma, alle priorità politiche identificate dal Governo e l'elenco degli appuntamenti che si terranno in questi sei mesi
Un anticorpo che si lega alla proteina Spike per rafforzare il sistema immunitario contro il virus Sars-CoV-2. Così come farebbe una mamma, attaccata al suo bambino per proteggerlo. È questa l’immagine che viene evocata dal meccanismo studiato per la prima volta alla base della protezione che il latte materno è capace di dare ai neonati contro il virus pandemico. Lo studio, condotto all’Ospedale Pediatrico Gesù, in collaborazione con il Policlinico Umberto I di Roma e pubblicato su Jama Network Open, è partito da un’osservazione: come mai la trasmissione del virus ai neonati da parte delle mamme contagiate è molto rara? La ricerca, come spiega al Sir Rita Carsetti, responsabile della diagnostica di Immunologia all’Ospedale Bambin Gesù, ora potrebbe orientarsi sulla possibilità di somministrare per via orale gli immuno-complessi ai neonati in futuro
In Italia ci sono attualmente 172.618 positivi per Covid-19, 6.020 in più rispetto a ieri.
Più di un italiano su due, dopo oltre un anno di pandemia, prova sentimenti negativi. Il 40 per cento di chi ha riscontrato problemi di salute ha rinunciato, almeno in parte, all’assistenza medica. È quanto emerge dal rapporto “Traguardi e orizzonti della cooperazione sociale” presentato al 5° Congresso di Legacoopsociali in corso a Bologna
Mobilitazione promossa dalla Comunità Sant'Egidio, a partire dal Colosseo, a Roma: unirà 2446 città di 70 paesi di tutti i continenti, in occasione della giornata mondiale delle “Città per la Vita”. "Nel 1977 erano solo 16 i paesi abolizionisti, mentre lo scorso anno sono stati 18 i paesi che l’hanno usata"
Moreau, direttrice del Bureau Regionale per l’Europa: "Almeno 27 persone, tra cui donne e minori, hanno perso la vita nel tentativo di traversata lungo una delle rotte marittime più pericolose al mondo". Per l'Agenzia Onu è necessario "organizzare una risposta coordinata e di vasta portata su entrambi i versanti della Manica"
“È fondamentale giocare d’anticipo. Per questo abbiamo adottato le restrizioni per i comuni più a rischio, quelli dove la copertura vaccinale è al di sotto del 70% e dove vi è un più alto tasso di contagi. Si tratta di centri abitati in cui il rischio di decorso grave della malattia e di ospedalizzazione è molto alto”. Così l’assessore provinciale alla sanità Thomas Widmann, nell’illustrare le restrizioni decise della giunta provinciale di Bolzano alla luce del sempre più grave quadro epidemiologico in Alto Adige
In una Betlemme priva di pellegrini, a causa della pandemia, i giovani locali continuano a lavorare per costruire il proprio futuro. Mentre in piazza della Mangiatoia si monta il grande albero di Natale che sarà acceso il 4 dicembre, a poca distanza si lavora per completare entro i primi mesi del 2022, Dar al Majus, la casa dei Magi, che diventerà un centro culturale, di formazione e di sviluppo lavorativo per donne e giovani. A poca distanza, dal 2018, sono attivi i mosaicisti del Mosaic Centre, nato per dare nuova vita ad un'arte antica, simbolo anche di convivenza
Voci dal confine tra Polonia e Bielorussia: Federico Rossi, operatore di Neos Kosmos APS, negli ultimi due giorni si è recato a Bialystok e Hajnówka, rispettivamente ad un’ora e 20 km dal confine con la Bielorussia dove ha potuto incontrare alcuni attivisti, tra i molti che, insieme alle organizzazioni umanitarie, sono impegnati attivamente nel soccorso e nella tutela dei diritti umani dei migranti. Questa è la cronaca degli ultimi eventi al confine.
In tutte le chiese delle diocesi del Nord della Francia suoneranno a morto questo pomeriggio alle 18.30 in memoria delle vittime, almeno 27, morte ieri nel tentativo di raggiungere con un’imbarcazione l’Inghilterra al largo di Calais.
Per il Centro Astalli si tratta di uno "strumento inadeguato e datato". Ripamonti: "Assurdo pensare di poter fermare chi si mette in cammino in cerca di salvezza"
La campagna “Ero straniero ha presentato oggi gli ultimi dati sull’andamento della misura straordinaria di regolarizzazione del maggio 2020, che vede ancora decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici in attesa di concludere la procedura. Critica la situazione delle grandi città. Ecco le criticità emerse
Sarebbe un disastro non solo economico se l'Italia disperdesse il vantaggio accumulato e il virus tagliasse le gambe alla ripresa economica. E in ogni caso non dobbiamo perdere la memoria di quanto è accaduto in passato. Il premier Mario Draghi, illustrando ai giornalisti il decreto dopo la riunione del Consiglio dei ministri, ha ricordato in apertura le drammatiche conseguenze della pandemia sulla società italiana, a cominciare dai 134mila morti per Covid
Ci sono anche bambini e donne incinte tra le vittime dell'ultimo naufragio di migranti avvenuto ieri nel Canale della Manica. “La terribile perdita di così tante vite umane nella Manica è un tragico richiamo all'azione”, afferma il card. Vincent Nichols, arcivescovo di Westminster e primate della Chiesa cattolica inglese. Gli fa eco sempre da Londra l’arcivescovo anglicano di Canterbury, Justin Welby: “Abbiamo bisogno di un sistema migliore basato su sicurezza, compassione, giustizia e cooperazione transfrontaliera. Così, non può andare avanti”