Le proposte di legge venete dimenticate nel cassetto
Dalla richiesta di rendere riconoscibile il volto in luoghi pubblici alle disposizioni per prevenire il gioco d’azzardo, sono 21 gli atti regionali trasmessi alla Camera in attesa (forse vana) di essere discussi dall’attuale legislatura
Il Veneto propone e il Parlamento pospone. Potremmo sintetizzare così il destino della maggior parte delle proposte di legge di iniziativa regionale (sono 21 su un totale nazionale di 73 atti, ovvero il 28,8 per cento) che, in questa legislatura iniziata nel marzo 2018, sono state approvate e trasmesse dal parlamentino veneto alla Camera dei deputati, dove però stazionano senza grandi speranze di diventare leggi dello Stato. In questa speciale graduatoria il Consiglio di Palazzo Ferro-Fini precede largamente Marche e Sicilia...
