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Grande sciopero generale oggi in tutta la Catalogna dopo giorni di guerriglia urbana tra polizia e manifestanti nelle principali città della regione, in particolare a Barcellona e Girona. Feriti, barricate, fuoco ai cassonetti: è scoppiata la rabbia dopo la condanna al carcere dei 12 indipendentisti catalani. Dal monastero di Monserrat, l’abate Josep M. Soler invita alla calma e al dialogo. “È urgente trovare strade politiche che servano ad affrontare un problema eminentemente politico”

Sei agenti penitenziari della casa circondariale Lorusso e Cutugno sono finiti agli arresti domiciliari per ripetuti atti di violenza e tortura nei confronti dei detenuti. Il provvedimento scaturisce da un’attività d’indagine su alcuni gravi episodi di violenza commessi all’interno del penitenziario, nel periodo compreso tra l’aprile 2017 e il novembre 2018. Ad avviare le indagini una segnalazione della garante delle persone private della libertà personale del comune di Torino, che era venuta a conoscenza di uno degli episodi durante un colloquio con alcuni detenuti. A parlare al Sir del clima che si vive oggi nel penitenziario è il cappellano, fra Silvio Grosso, appartenente alla Fraternità monaci apostolici diocesani

In centinaia hanno partecipato al flash mob davanti al Parlamento con cartelloni e volantini per chiedere un dietrofront del governo sul provvedimento escluso dalla manovra. Presente anche l'attore Giovanni Scifoni, padre di tre figli: "In Italia bonus per decoder, cellulari e condizionatori, ma nessuna idea di futuro per la famiglia"

L'offensiva turca in Siria vista dall'Iraq. I centri di Caritas Iraq al confine siriano sono allertati in vista di un possibile esodo di rifugiati in fuga dalla guerra. "Almeno 130mila” secondo il governo del Kurdistan iracheno, ma potrebbero salire a 250mila "se venissero aperte le frontiere, ora chiuse". L'Iraq si troverebbe a gestire una emergenza superiore a quella che vide, nell'estate del 2014, 125mila cristiani iracheni della Piana di Ninive, in fuga dall'Isis, arrivare a Erbil in una sola giornata

A Bruxelles si è lavorato tutta la notte e nella tarda mattinata è giunto l'accordo per il recesso del Regno Unito dall'Unione europea. Ora i tempi sono strettissimi e gli ostacoli da superare rimangono notevoli. Anche perché un divorzio senza regole aprirebbe scenari peggiori di quanto si possa prevedere sul piano politico, economico e della pace fra le due Irlande

Giovedì 17 ottobre, con l’indicazione in sede di Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome, e la successiva ratifica in Conferenza Stato-Regioni, il Direttore Generale della Sanità della Regione Veneto, Domenico Mantoan, è stato designato Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA. La nomina formale avverrà da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Adesso è ufficiale. La Commissione guidata da Ursula von der Leyen non entrerà in carica il 1° novembre. Se proseguiranno senza ulteriori intoppi le procedure parlamentari per le audizioni dei commissari di Francia, Romania e Ungheria (nomi e date sono ancora da definire), e il voto finale di fiducia al collegio, la squadra della von der Leyen potrebbe entrare in carica il 1° dicembre.

Sterilizzazione dell'incremento dell'Iva, riduzione del “cuneo fiscale”, lotta all'evasione fiscale, interventi per la famiglia e abolizione del superticket nella sanità. Questi i titoli principali della manovra varata dal Consiglio dei ministri a tarda notte. Un'approvazione avvenuta con la formula “salvo intese”. In pratica non è stato raggiunto un accordo su tutti gli aspetti e quindi non esistono ancora i testi ufficiali, dopo le varie bozze circolate nei giorni scorsi

"Stiamo assistendo a un massacro": dalla Camera dei deputati, dove oggi è stato presentato il Rapporto della ong Upp, “Civili sotto attacco. Violazioni del diritto umanitario internazionale durante operazioni militari turche e di altri gruppi armati nella Siria del Nord Est”, giungono le parole di Yilmatz Orkan, rappresentante dell’ufficio informazione del Kurdistan in Italia. "Fermiamo i bombardamenti in questa zona dove vivono quasi 5 milioni di persone. Pronti a dare il nostro contributo all'interno del Comitato costituzionale in Siria se verremo invitati"

Ricorreva ieri la Giornata Mondiale dell’Alimentazione della FAO, dedicata alla promozione di uno stile di vita sano, per il benessere e la salute delle mamme e dei bambini, alla quale la Regione del Veneto ha aderito con una iniziativa dal titolo “Mamma Mangiamo Sano!”, organizzata dalla Direzione Regionale Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Veterinaria, che ha riunito al Museo della Storia della Medicina di Padova (dove è in corso la mostra "io vivo sano: alimentazione e DNA”) esperti del settore e operatori delle Ullss con lo scopo di sviluppare reti e collaborazioni a supporto della donna, dal concepimento ai primi anni di vita del bambino, per promuovere una sana alimentazione.

Sei mesi fa le fiamme divorano in diretta mondiale la cattedrale di Parigi. Tra lentezze e burocrazia, l’arcidiocesi di Parigi ha organizzato una conferenza stampa per fare il punto sui lavori e sulle donazioni fino ad oggi ricevute. Il rettore mons. Chauvet: “Non mi aspettavo una tale generosità e dimensione affettiva. E quando parlo di dimensione affettiva mi riferisco a tutte quelle persone che guardando alla cattedrale in fiamme, hanno pianto. Esiste quindi uno ‘spirito della cattedrale’, un’anima che non si è mai distrutta”