Fatti

Prosegue l'offensiva turca nel nord-est della Siria da dove arrivano le drammatiche testimonianze degli operatori dell'ong italiana "Un ponte per". Notizie di attacchi arrivano anche da altre zone come Ain Issa, Derbesiye, Gire Spi, Sere Kaniye, Kadurbah (Qamishlo). Oltre 65mila gli sfollati in fuga. Numero destinato a crescere con l'intensificarsi della operazione "Fonte di pace", come l'ha ribattezzata il presidente turco Erdogan

“La Regione sta affrontando così seriamente il tema della prevenzione che stiamo lavorando in accordo con tutti i gestori delle discariche del Veneto affinché i PFAS siano trattati già nei percolati. Questo è un modo concreto di aggredire il problema, di prevenire e offrire una soluzione ad una tematica di massima attualità, che nessuna Regione è in grado di affrontare in assenza di limiti nazionali.”

Un invito alla calma e alla moderazione, anche nell’uso del linguaggio, in modo che il processo di pace, a fatica avviato in Irlanda e ancora molto fragile, non si spezzi. A chiederlo è il presidente dei vescovi irlandesi, mons. Eamon Martin, arcivescovo di una diocesi – Armagh – che si estende come territorio tra Eire e Irlanda del Nord. Da Santiago de Compostela dove si è svolta l’Assemblea plenaria del Ccee, mons. Martin prende la parola. “Non sappiamo cosa succederà ma la sensazione non è buona, questo è sicuro. Mancano poche settimane alla ‘data di scadenza’ e c’è molta incertezza”

Sembra rasserenarsi la situazione in Ecuador, alle prese da giorni con manifestazioni di protesta che hanno causato anche la morte di tre persone. La giornata di ieri, iniziata con uno sciopero generale e con la prospettiva che le proteste in tutto il Paese contro il Governo di Lenín Moreno potessero sfociare in scontri ancora più gravi di quelli dei giorni precedenti, è trascorsa in un clima un po’ più tranquillo. Anche per l'intervento della Chiesa che si è resa disponibile a facilitare il dialogo tra esecutivo e i rappresentanti sindacali e indigeni

Presentato a Roma, alla vigilia della Giornata mondiale delle bambine (11 ottobre), il nuovo dossier "Indifesa - La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo". Lanciata l'omonima campagna per garantire loro, in Italia e nel mondo, istruzione, salute, protezione da sfruttamento, violenza e discriminazioni. Al via anche un network radiofonico.

Comunità ebraiche in Italia sotto choc per l’attacco di matrice antisemita avvenuto ieri nella cittadina tedesca di Halle. “La sensazione è quella di essere sotto attacco senza sapere quando, come e dove il colpo arriva”, spiega Noemi Di Segni, presidente delle comunità ebraiche italiane (Ucei). L’odio è un sentimento subdolo e pericoloso. Si diffonde facilmente e facilmente oggi trova legittimazione. Si va dai cori negli stadi, ai saluti romani nel cimiteri, alle svastiche disegnate sui muri. “Si inizia con le parole e si finisce con l’abbracciare un fucile”. Per questo l’Ucei chiede al governo normative chiare di lotta all’antisemitismo e alla magistratura il “coraggio” di non sottovalutare il fenomeno

Al confine tra Messico e Stati Uniti Sister Norma Pimentel, missionaria di Gesù e direttore della Caritas nella valle di Rio Grande, accoglie i migranti e le loro famiglie. Dal 2014, il Respite Center è divenuto la casa di oltre 150mila persone che hanno potuto trascorrere al sicuro una notte o qualche giorno prima di riprendere il loro viaggio. Suor Norma racconta al Sir la sua esperienza, il suo rapporto con le guardie di confine, il suo invito a Trump e le tante persone - uomini, donne e bambini - che con la loro presenza creano un disordine armonico, pieno di vita e di rispetto

Il numero dei parlamentari si riduce da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi (esclusi i senatori a vita). Hanno votato a favore quasi tutti i gruppi: 553 i sì, 14 i no, 2 le astensioni. Con questo passaggio si completa l'iter parlamentare della riforma che, modificando gli articoli 56,57 e 59 della Costituzione, ha richiesto una doppia approvazione da parte di Camera e Senato

L’atto omicida di ogni uomo elevatosi a demiurgo divino dei propri simili o di quanti considera esclusi da quel mondo che lui ha progettato, non ha alcuna prospettiva realmente generativa. Questo perché nell’esecuzione dei suoi obiettivi, egli elabora e attua una serie di azioni di morte dirette a modellare l’uomo sulla base di princìpi assolutizzati, dove l’umanità viene dapprima spogliata della sua condizione creaturale, delle sue aspirazioni più alte e poi eliminata

Nel pomeriggio di oggi è scattata l'operazione della Turchia contro le forze curde nel nord-est della Siria e contro i terroristi di Daesh. Erdogan l'ha chiamata "Primavera di pace" ma per l'arcivescovo greco-melkita di Aleppo, mons. Jeanbart "é un’altra fonte di guerra di cui avremmo fatto volentieri a meno. Ora si rischia un massacro. I curdi combatteranno fino allo stremo"

Per contrastare il lavoro nero di colf e badanti, il Governo vorrebbe rendere i nuclei familiari sostituti d’imposta. L’effetto, però, sarebbe controproducente. L'opinione di Sergio Pasquinelli, responsabile di ricerca della Scuola Isr per il sociale.