Don Leopoldo Zanon, presente al meeting delle comunità accoglienti a Sacrofano lo scorso febbraio: «L'insensibilità cresce e dovrebbe preoccuparci molto». Come superare la paura e perché è così importante farlo: «Tra solo trent’anni l’Africa avrà il doppio degli abitanti, mentre i cambiamenti climatici faranno fuggire 150 milioni di persone. O arriveremo preparati a questo appuntamento con la storia, o lo subiremo in modo passivo»
Diocesi
Esercizi spirituali. Dall'8 al 10 marzo a Villa Immacolata, operatori e referenti diocesani di Caritas hanno vissuto insieme una tre giorni sul capitolo 25 del Vangelo di Matteo
Un centinaio di fedeli hanno partecipato all'ormai tradizionale Via Crucis del vicariato di Dolo che si è svolta venerdì 29 marzo nel parco dell'ospedale. Ad animare la celebrazione, i gruppi giovanili dell'Azione cattolica vicariale che si sono divisi le meditazioni per ciascuna staziona.
Gli Issimi di Camponogara e Campoverardo stanno vivendo, dal 24 al 30 marzo, la loro fraternità quaresimale. Esperienza che al Duomo di Thiene si è da poco conclusa. La fraternità aiuta anche a rendersi conto dell'importanza dell'aiuto reciproco e del dire grazie.
Ripensare agli spazi e ai luoghi, senza costruzioni monumentali, ma interagendo e ascoltando la comunità. Un'impronta sociale che l'architetto e senatore a vita, Renzo Piano, sta portando assieme al suo team, anche nel quartiere Arcella. Coordinati dal docente Edoardo Narne, un gruppo di giovani studenti e neolaureati, sta progettando quattro interventi d'arredo all'interno del patronato della parrocchia di San Carlo, primo luogo d'investimento che si estenderà successivamente su progetti più ampi nel quartiere a nord di Padova.
È in pieno svolgimento “IntimISSIMI”... e sta andando bene! La nuova proposta del Settore giovani di Ac su affettività, sessualità e identità – tre serate in due diversi luoghi della Diocesi, Sant’Anna di Piove di Sacco e Campodarsego – sta coinvolgendo un buon numero di educatori dei gruppi giovanissimi e del Tempo della fraternità.
La parrocchia di San Bonaventura di Cadoneghe organizza per il terzo anno consecutivo, la settimana di fraternità: 21 i giovani coinvolti. «L’autenticità, i piccoli gesti, il condividere la stessa fede: tutto questo mi ha fatto maturare come persona», dice Marco.
Nel vicariato di Limena, ogni anno a rotazione una parrocchia diversa organizza la Via Crucis vicariale. La parrocchia di Santa Giuliana di Pieve di Curtarolo ha scelto di rappresentare cinque stazioni con altrettanti momenti coreografici dedicati al tema "Il potere contro l'umiltà".
Un incontro speciale con il vescovo Dom Francesco Biasin che sta salutando la diocesi di Volta Redonda a conclusione del suo mandato episcopale. Un momento importante per il ministero di questo prete padovano di Arzercavalli, diventato vescovo nel 2003 dopo essere stato inviato missionario in Brasile, ma anche per la diocesi di Padova rappresentata in loco dal direttore del Centro missionario diocesano, don Raffaele Gobbi.
Tutto l'entusiasmo del Barbarigo, nel centesimo anniversario, accolto in Vaticano da papa Francesco. "Non perdete la passione. I giovani devono essere inquieti, non da divano, e appassionatevi".
Una campagna per affrontare il problema delle crescenti diseguaglianze economiche, sociali e politiche. Si chiama “Chiudiamo la forbice” ed è l’obiettivo del progetto destinato a realtà ecclesiali, associazioni, movimenti, scuole, mondo della cooperazione, imprenditoria sociale e terzo settore.
La parrocchia di San Giorgio delle Pertiche da qualche anno organizza percorsi di partecipazione per bambini dell’asilo e di prima elementare alle messe domenicali del periodo di Quaresima. Un modo per far assistere alle celebrazioni anche i genitori. Durante la messa i piccoli preparano in sacrestia dei lavoretti a tema quaresimale che poi presentano in chiesa poco prima del termine della celebrazione. Anche gli adulti vengono stimolati con parole chiave e riflessioni proposte quest’anno dal centro missionario. La liturgia è animata in tempo quaresimale dai moltissimi gruppi, ben cinquantotto, presenti nella comunità parrocchiale.
Sono 25 gli adulti che si faranno battezzare nella missione triveneta di Chaehom la notte di Pasqua. A colpire di più sono i concetti di perdono e misericordia. E fondamentale si rivela l'esempio e le opere dei missionari
Con la Quaresima viene rilanciata la proposta del Centro Missionario, Aggiungi un posto a tavola, con la quale un centinaio di famiglie, per ora per lo più della Bassa Padovana e del Piovese, ospitano la domenica a pranzo uno o più immigrati o persone sole, donando loro un momento di semplice, ma calda fraternità.
Oltre 20mila euro raccolti e 120 sottoscrizioni per le adozioni a distanza: sono questi i numeri della parrocchia di Vallonga, ad Arzergrande. Qui da oltre vent'anni il gruppo missionario sostiene progetti per chi vive in condizioni svantaggiate. «L’attenzione missionaria non solo ci aiuta a mettere in pratica la carità predicata nel Vangelo, ma ci sprona ad aprirci al prossimo attraverso i piccoli gesti quotidiani» – afferma il parroco don Paolo Masiero.