Si attendo circa 300mila giovani, di questi 900 sono italiani e un terzo provengono dalle diocesi del Triveneto. Da Padova ci sono 44 persone di diverse parrocchie cui si sono unite anche diocesi vicine e 42 da Campagnola. Sono i numeri della Gmg, la Giornata Mondiale della Gioventù che quest’anno si tiene a Panama dal 22 al 27 gennaio. In diocesi sono molti i vicariati, le parrocchie e i gruppi giovani che si sono organizzati per ritrovarsi e seguire la veglia trasmessa da TV2000 alle 2 di notte.
Diocesi
Sacrista da 50 anni a Polverara: premiata Ivana Marchetto Falasco per il costante servizio alla Chiesa e ai sacerdoti da mezzo secolo e che prosegue tuttora
Il coraggio dell'incontro come sfida lanciata ai ragazzi dalle parrocchie del Duomo di Montagnana e di Frassine, attraverso la missione giovani. All'invito hanno risposto con entusiasmo non soltanto gli adolescenti, ma l'intera comunità che si è data da fare per organizzare la settimana di incontri. «Ai giovani ha fatto molto piacere sentirsi cercati e accolti» – racconta il cappellano don Luca Milani.
«Padre Leopoldo fu “ecumenico” ante litteram , cioè sognò, presagì, promosse, pur senza operare, la ricomposizione nella perfetta unità della Chiesa».
Lo fanno ormai da 111 anni, ma ogni volta c’è un messaggio nuovo da cogliere, un angolo della vita di fede che si illumina, una piccola scoperta che rilancia il cammino comune. Loro sono i cristiani – di tutte le confessioni – e anche in questo 2019, dal 18 al 25 gennaio, si ritroveranno per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, l’appuntamento ecumenico per eccellenza lungo l’anno liturgico.
Quattro appuntamenti per i candidati individuati dai parroci della Diocesi. Si comincia sabato 9 febbraio a casa Madre Teresa di Calcutta.
Giovedì 17 gennaio, alle 18.15 in Collegio sacro, a palazzo vescovile, la conferenza con il rabbino capo Adolfo Aaron Locci sul libro di Ester.
Due le proposte formative lanciate quest'anno dall'AC vicariale di Este: da un lato il percorso di spiritualità "Il gusto della Parola" incentrato sulla preghiera, dall'altro invece il cammino "I care...il territorio: la nostra casa" in cui si parlerà di ambiente e di partecipazione attiva.
«È stata scelta l’Arcella, quest’anno, perché volevamo metterci nella prospettiva della periferia. E sfatare così il pregiudizio per cui la periferia è sinonimo di negativo». Lo spiega suor Francesca Fiorese, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale sociale, parlando dell’edizione 2019 della Marcia per la pace.
A Roma il 23 marzo C'è tempo fino al 30 gennaio per partecipare a una giornata destinata a rimanere nella storia del Barbarigo
Il Gruppo giovani Barbarigo coinvolge ogni tre settimane studenti e insegnanti in un clima amichevole, tra cibo condiviso, momenti di riflessione e attenzione alle relazioni autentiche
Partiranno mercoledì 23 gennaio. Quattro seminaristi di quinto e sesto anno saranno in Etiopia, per trascorrere qualche giorno con i missionari.
Domenica scorsa all'Opsa di Sarmeola, 500 rappresentanti delle 900 associazioni parrocchiali e dei 40 mila soci dell'Ac del Triveneto si sono confrontati con la presidenza nazionale. "Metti in circolo l'Ac", questo il titolo dell'appuntamento curato dalla delegazione regionale, ha offerto molti spunti di riflessione sulla presenza dei laici nelle comunità cristiane in un tempo e in una chiesa in rapido cambiamento.
Otto le nomine, le prime del 2019. C'è il nuovo parroco di Mezzavia, alcuni nuovi collaboratori, il nuovo vice-assistente regionale dell'Unitalsi e la nuova responsabile della Commissione triveneta di Pastorale sociale.
Non un luogo dove si fanno ripetizioni, né un dopo-scuola. L'aula studio è uno spazio dove i ragazzi delle superiori vanno per apprendere un metodo di studio ed appassionarsi, almeno a una materia. Il progetto, nato dalla proposta di una pedagogista, è stato realizzato dalla cooperativa Train de Vie.