Il decalogo del buon barista. Il "punto di ristoro interno al circolo parrocchiale", con i suoi volontari, è il biglietto da visita del centro parrocchiale. Dietro il bancone del bar... la propria faccia rappresenta il volto della comunità
Diocesi
Perché partire per il Marocco, lo Sri Lanka o l'Oman? Possono essere meta di un viaggio pellegrinaggio? Un viaggio diventa pellegrinaggio non per la meta in sé, ma per i contenuti del viaggio stesso e per l’organizzazione. Si parte affascinati dalla bellezza di luoghi lontani, si torna con qualcosa in più. La “scusa” del viaggio diventa il mezzo forte per far passare il messaggio buono della nuova evangelizzazione.
Perché un viaggio pellegrinaggio sia organizzato bene, senza intoppi e sorprese è necessario che sia supportato da una direzione tecnica, quella che solitamente spetta ad un Tour Operator. Qual è il ruolo della diocesi nel sostenere e aiutare le persone che vogliono programmare un viaggio? L’ufficio turismo e pellegrinaggi diocesano è un polo pastorale e tecnico a cui ogni comunità parrocchiale può rivolgersi.
Quali dimensioni caratterizzano un viaggio/pellegrinaggio? Si può parlare di un semplice viaggio, alla scoperta di terre sconosciute, oppure la “scusa” del viaggio, alle volte anche verso mete insolite, può diventare il mezzo forte per far passare il messaggio buono della nuova evangelizzazione? E ancora, il pellegrino viaggia da solo, pur essendo in un gruppo, o la dimensione comunitaria ha una forte valenza e può poi andare ad abbracciare ambiti più grandi, assumendo le caratteristiche di un viaggio con il Signore e anche con la comunità di provenienza?
Dopo un anno e mezzo di restauro, la chiesa arcipretale di Villa Estense torna ad accogliere i fedeli mostrando la sua antica bellezza, frutto del connubio tra architettura neoclassica e decorazioni barocche. L'intervento, che verrà a costare circa 550 mila euro, comprende anche il rifacimento degli impianti. A ripulire le pale d'altare e i quadri appesi alle pareti ci hanno pensato invece i parrocchiani, seguendo le istruzioni fornite dai restauratori.
La comunità di Chiesanuova dal 6 al 12 marzo vivrà gli esercizi spirituali parrocchiali. La proposta avviene nella Settimana della comunità, a inizio Quaresima, e si articola in cinque serate (dalle 20.45 alle 22,15) come tempo di conversione del cuore.
È possibile trasformare il centro parrocchiale di Arino in un grande Mulino in sole 24 ore? Domenica 17 febbraio 150 ragazzi dell’ACR e 60 educatori del Vicariato di Dolo sono stati catapultati in un altro mondo.
In questo tempo di Quaresima, la parrocchia di San Lorenzo di Abano propone alcuni appuntamenti di riflessione. Martedì 12 marzo alle 20.45 al cinema Marconi sarà proiettato il film, «Anche il vento fa il suo giro», che tratterà il tema dell’appartenenza a una comunità. Sono invitate tutte le parrocchie del vicariato.
Due parrocchia, a scuola di Comunità, Rozzampia e Santo di Thiene. Tre serate con Curtaz e Anghinoni per la Quaresima. Un teologo e una biblista accompagnano le comunità.
La chiesa di Gallio, dedicata a San Bartolomeo apostolo, è stata riaperta ai fedeli dopo oltre un mese di chiusura per lavori di restauro. Una celebrazione solenne, presieduta dal vescovo monsignor Giampiero Gloder, ha accolto il 23 febbraio la riapertura del luogo sacro, caro agli abitanti del posto e ai turisti dell’altopiano. Durante la celebrazione una pergamena firmata dai presenti, è stata posta sotto una mattonella…
Sarà la chiesa di San Francesco in Padova ad accogliere, mercoledì 6 marzo, i giovani dai 18-35 anni che desiderano – a inizio Quaresima – farsi dono di un momento di preghiera, riflessione e digiuno.
GreStyle. Torna la proposta formativa per gli animatori promossa dalla Pastorale dei giovani con Noi Padova. Oltre ai due giorni di full immersion, quest'anno c'è una novità: formazione anche i coordinatori del grest
A Fratte un rinnovo «pressoché totale del consiglio pastorale» ha dato lo spunto per conoscere a fondo annuncio, liturgia e carità, gli ambiti che «costituiscono l’essenza della vita di una comunità cristiana».
All’interno del progetto “MI STA A CUORE*” che, nella sua terza edizione, sta sostenendo il restauro di tre opere in terracotta del XV secolo presenti nel territorio diocesano, domenica 3 marzo, nella chiesa di Pozzonovo (Pd), al termine della messa domenicale, intorno alle 9.45 ci sarà un momento di sensibilizzazione e il cantiere aperto al restauro della Madonna con Bambino, opera del secondo quarto del XV secolo, attribuita a Nanni di Bartolo.
A sette anni dall'inizio del restauro, la grande pala d'altare firmata da Giambattista Tiepolo ha fatto ritorno a Este, dove sta per iniziare la seconda fase del pieno recupero dell'opera. A ospitarla sarà il Museo atestino, nella sala delle Colonne, dove visitatori e fedeli potranno seguire gli interventi sul retro della tela. Per rivedere Santa Tecla in duomo saranno necessari alcuni altri mesi di attesa.