Albignasego. Simposio, fede e contemporaneità a confronto: come parlare di temi delicati in ambito informale
Simposio, è il titolo del ciclo di incontri organizzati per il secondo anno ad Albignasego, parrocchia di San Tommaso. Sei serate rivolte a un numero ridotto di partecipanti, caratterizzate da una cena insieme a un esperto della diocesi. Un clima informale che favorisce la partecipazione aperta e diretta, per trattare temi importanti che coinvolgono la fede. I prossimi appuntamenti sono per il 28 maggio e 5 giugno.
Prosegue nella parrocchia di San Tommaso ad Albignasego la serie di incontri dal titolo "Simposio" per conoscere e dialogare intorno ai “perché dello spirito”. Sei serate che hanno preso avvio a inizio maggio e si concluderanno il 5 giugno, rivolte a credenti e non, con età compresa tra i 20 e i 50 anni.
Ogni incontro si compone di due ingredienti principali: la cena a base di grigliata e la conversazione tra gli ospiti e un esperto, individuato tra rappresentanti della diocesi e docenti in materie religiose. Il prossimo appuntamento dal titolo “Benessere e spiritualità: curare il corpo è cura dello spirito?” è in programma per martedì 28 maggio e sarà condotto da don Fabio Casotto, vicario parrocchiale di Albignasego, promotore per il secondo anno del ciclo di incontri. «L’idea è sempre quella di trattare temi importanti in maniera informale. La cosa bella è che nelle precedenti serate hanno partecipato tipologie diverse di persone e, cosa non scontata, si è riusciti a parlare senza essere prevenuti, senza pregiudizi. Questo ha fatto la differenza».
Mercoledì 5 giugno sarà presente don Gianandrea Di Donna, direttore dell’ufficio liturgico diocesano e docente alla Facoltà teologica del Triveneto; il tema della serata sarà “Confessione: perché dire le mie cose a un prete?”.
Gli incontri sono volutamente riservati a un numero ridotto di partecipanti così da favorire un clima familiare. Le tematiche scelte sono sempre di grande attualità, con l’intento di far dialogare la fede con le domande e la complessità della cultura contemporanea.
Negli incontri precedenti don Gastone Boscolo ha presieduto una serata dal titolo “Vangeli apocrifi: invenzione della Chiesa?”, mentre mons. Giuliano Zatti ha trattato il delicato tema “Gli scandali nella Chiesa: uno sguardo disincantato tra attici e pedofilia”. Nelle altre due serate si è dibattuto di “Lavoro, politica e società: come incarnare il Vangelo nella mia agenda?”, a cura di don Giorgio Bozza e di “Fede e scienza: due conoscenze a servizio di una sola verità” con don Giorgio Bonaccorso.
Gli incontri si tengono nella canonica della parrocchia con partecipazione libera a una o più serate. In autunno sarà organizzato un nuovo "Simposio" dedicato, questa volta, agli over 50.