Questa mattina Papa Francesco ha ricevuto in udienza il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Elena Beccalli, alla guida dell’Ateneo dal 1° luglio scorso.
Chiesa nel mondo
Le due “ore” cardine della giornata sono infatti le Lodi e i Vespri, il sorgere del sole e il suo tramonto. Il mattino segna, con l’aurora, il sorgere della luce e pone fine al silenzio della notte, durante la quale l’oscurità e le tenebre, associate al sonno, hanno posto l’uomo di fronte alla sua fragilità, facendolo trepidare per un destino di morte e silenzio che lo attende. Se la notte è il tempo della trepidazione e dell’attesa, il mattino, con la vittoria della luce sulle tenebre, è promessa di novità, riaccende la speranza. Il termine della giornata, al tramonto del sole, assume invece un riferimento al mistero della croce del Signore
La Liturgia della Parola è costituita da due pilastri strutturali nei quali due differenti soggetti si alternano nell’atto del parlare e in quello dell’ascoltare. C’è prima di tutto un momento in cui è Dio che parla al suo popolo. A questo movimento discendente ne segue, conseguenzialmente, uno ascendente, nel quale Dio si mette in ascolto della supplica della comunità orante
La santa ci esorta oggi con il suo stile fondato su Cristo povero e crocifisso a custodire il bene comune, superando la difesa di parte e gli interessi di pochi, per offrire la cura a tutti coloro che hanno bisogno. Ci ricorda di continuare il cammino dentro gli orizzonti di Dio e di guardare e vedere la vita “con occhi nuovi” che l’hanno resa capace di vedere l’invisibile-divino nel quotidiano
“Piccolissimi semi di pace, che però sono decisivi quando c’è solo il terribile seme della guerra”.
“A Kursk c’è una comunità cattolica. Ci siamo sentiti e direi che stanno bene. Perlomeno, in città non ci sono segni ma c’è preoccupazione”.
La lettera non riporta l’atto della lettura ad una dimensione solo culturale, ma lo immerge nella realtà complessiva - e complessa - dell’essere. E fa nomi di scrittori che ci possono essere di aiuto in questi giorni di vacanza o di permanenza a casa per motivi vari: dal lavoro alla difficoltà economica, alla cura dell’altro, come scrive il Papa, “nel caldo e nella solitudine di alcuni quartieri deserti”
La posizione della Chiesa non cambia: no ad eutanasia e a suicidio assistito. No ad accanimento terapeutico ma anche ad abbandono del paziente. Contro derive di morte servono cure palliative e terapia del dolore. Urgente una legge sul fine vita. Parla il bioeticista presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale, coordinatore dell’Osservatorio di bioetica della diocesi di Napoli
Il progetto del Comune in vista del Giubileo: ognuna avrà 70 posti, sorgeranno vicino alle stazioni Termini (ma la scelta fa discutere), Tiburtina, Ostiense e San Pietro. Ma l’organismo diocesano invoca "misure strutturali"
Le incursioni ucraine in territorio russo e le dichiarazioni di minaccia via Telegram del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev non spaventano chi fin dall’inizio è impegnato in missioni di aiuto e sostegno alla popolazione. Nonostante il “male” della guerra, il “bene” della fraternità va avanti. È quanto racconta al Sir il salesiano, da poco tornato da una missione umanitaria nel Donbass e reduce anche da campi estivi per ragazzi organizzati insieme e con il sostegno del Vis
Oggi, venerdì 9 agosto, alle 19, a Chieti Scalo, presso la parrocchia San Martino Vescovo, il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, incontrerà un gruppo di ragazzi provenienti dall’Ucraina e accolti per le vacanze da famiglie della diocesi di Chieti-Vasto.
Le nuove famiglie arrivate in Caritas diocesana da gennaio sono 145, di cui 102 a Lanciano e 43 a Ortona. Sono già 51 in più rispetto a tutto l’anno 2023. Contando chi esce dall’aiuto Caritas, ad oggi sono 141 famiglie assistite: il 68% italiane e il 32% straniere
“Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace” è il tema scelto dal Santo Padre per la prossima Giornata mondiale della pace 2025. È quanto annuncia oggi un comunicato del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale.
Prima arrestati e poi esiliati. Sono stati caricati su un volo per Roma, secondo quanto rivela il sito indipendente “100% Noticias”, sette dei sacerdoti arrestati in Nicaragua (su un totale di tredici) dalla polizia di Daniel Ortega.
Nuovo appello del Pontefice: “La ricerca sincera della pace estingua le contese. L'amore vinca l'odio e la vendetta sia disarmata al perdono". Catechesi incentrata sul tema dello Spirito Santo nell’Incarnazione