Il Vangelo di Marco ci fa riflettere su una religione fatta di pratiche esteriori
Chiesa nel mondo
La richiesta è che Dio ci guidi e ci dia la forza di resistere alle tentazioni che incontriamo nella nostra vita quotidiana, aiutandoci a scegliere il bene e a evitare il male
Nella città di san Francesco la Fondazione Missio ha proposte le consuete Giornate di spiritualità e formazione missionaria. Tema, verso l'Ottobre missionario: “Ai crocicchi delle strade. Andate e invitate”. 200 partecipanti in presenza da tutta Italia, un centinaio on line. Un primo bilancio con le voci del direttore generale, don Pizzoli, e del presidente, mons. Autuoro
“Il Papa con le sue indicazioni tocca degli aspetti su cui ancora c’è da lavorare, ma il tono generale del messaggio è un incoraggiamento a continuare a camminare e a crescere, perché anche in questo campo non ci si deve mai sentire arrivati”, dice al Sir il presidente del Cal. La prossima edizione a Napoli, dal 25 al 28 agosto 2025
“Sono contento. Ricordo i vostri frati a Buenos Aires: bravi confessori. Quei baschi che Franco aveva cacciato via, sono arrivati lì. Bravi confessori, bravi. E uno è ancora vivo, che è argentino; l’ho fatto cardinale, adesso (Luis Pascual Dri, ndr).
Anticipiamo un'intervista del card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei che verrà pubblicata domani sul quotidiano Avvenire. Il porporato affronta vari temi: autonomia differenziata, ius scholae, migrazioni fino ad arrivare al rapporto col Governo Meloni. Non ultimo "il ripudio della guerra" che va risolta con "la scelta di trovare vie di soluzione alternative ai conflitti", e richiamando la necessità di una “Camaldoli per l’Europa”.
Da un incontro casuale tra due papà in un supermercato nasce l’idea che si può fare qualcosa a favore delle famiglie “over size”. La Carta dei valori scritta, ricorda il fondatore, Mario Sberna, insieme a “un amico prete”, oggi vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi. In vent’anni quasi 30mila famiglie hanno chiesto di aderire all’Associazione nazionale famiglie numerose
“Penso anzitutto all’incontro con una Chiesa che in quei Paesi è figlia della missionarietà, dell’annuncio del Vangelo operato dall’esterno, ma che oggi si sente essa stessa missionaria in contesto in cui la convivenza di tradizioni religiose e filosofiche diverse, impone al cristianesimo di ricercare mezzi sempre più adeguati ‘ai tempi e ai luoghi’ così da poter meglio interpretare il soffio dello Spirito e renderlo qualcosa di reale e concreto”.
“Coltivare l’unità nella diversità, in terre complesse e caratterizzate da una ricchezza di fede, culture, religioni e lingue”: sarà questo, probabilmente, un “tema trasversale” del prossimo viaggio del Papa in Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Lest e Singapore, il 45° e più lungo del pontificato, in programma dal 2 al 13 settembre e grazie al quale Bergoglio toccherà la quota di 65 Paesi visitati.
In Nicaragua, il Ministero degli Interni, espressione del regime di Daniel Ortega, ha cancellato lo status giuridico di altre 168 organizzazioni non governative. Solo nell’ultima settimana, sono state chiuse 1.820 ong, accusate, come di consueto, di non aver presentato i bilanci per il periodo 2008-2023 e di non avere rinnovato i propri organi direttivi.
Tutto è pronto per vivere a Quito “la più grande esperienza di fede intorno all’Eucaristia, in un clima di fraterna unità della Chiesa universale”.
“Il Medio Oriente sta vivendo momenti di tensione fortissima, che in alcuni contesti sfociano in scontri aperti e lampi di guerra”.
A 11 anni dal rapimento di Paolo Dall’Oglio, avvenuto il 29 luglio 2013 a Raqqa, Siria, oggi, 28 agosto, sarà in libreria il secondo volume delle conferenze del gesuita romano, intitolato “Dialogo sempre con tutti” e pubblicato da Itl Libri con il marchio Centro Ambrosiano. Il volume, che include un messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e un’introduzione di padre Jihad Youssef, “rappresenta – come spiega la redazione dell’editrice – una testimonianza vibrante della visione profetica di Dall’Oglio, fondata sull’unità e il dialogo tra cristiani e musulmani”.
In tempi nei quali siamo orientati più all’agire e al sentire che al pensare, la lezione agostiniana risulterà di perenne attualità e il cibo che ne riceviamo sarà sempre fresco e nutriente per il nostro stare nel mondo e nella Chiesa
Sostenere la rinascita della Creazione “che geme”, contribuendo, come chiede Papa Francesco, a “passare dall’arroganza di chi vuole dominare sugli altri e sulla natura, ridotta a oggetto da manipolare, all’umiltà di chi si prende cura degli altri e del Creato”.