Mosaico

Si è tenuto in settimana ( 18 luglio ) al Museo delle Antiche Vie nell'ex Monastero di San Salvaro a Urbana l'ultimo dei convegni di studio e di approfondimenti sulla viticoltura innovativa di pianura promosso dal Consorzio Tutela Merlara Doc nell'ambito del più articolato progetto “ Merlara Green Vision”. Un percorso lungo e complesso che ha visto questa realtà consortile quale motore propulsore per sviluppare proprio un nuovo approccio a quella che è stata definita neoviticoltura di pianura.

Inaugurati al Planetario sei nuovi videoproiettori con computer di ultima generazione e software di proiezione. Quello di Padova è il primo in Italia, e tra i pochi in Europa, ad avere ora una definizione di 8K: aumentati i livello di dettaglio e bellezza delle immagini, i colori sono più brillanti e con maggiore contrasto. Per approfondire leggi il servizio completo sul nostro sito internet. 

Anche quest'anno Asiago, attraverso il Premio internazionale che ne porta il nome, ha premiato i migliori francobolli prodotti nel mondo nel corso del 2018.

Dal parrucchiere gratis per le donne che si trovano in situazioni di violenza. È il progetto di Fabio Biasion, coiffeur di Officine creative Pathos, a sostegno del Centro veneto Progetti donna onlus. L’obiettivo è creare una rete in favore delle donne che hanno subito violenza.

Dopo l'intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni su due decreti proposti dal Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, che riguardano rispettivamente l'automazione delle dichiarazioni di vendemmia e di produzione vinicola e le modalità con le quali il ministero potrà finanziare le attività e gli investimenti proposti dai Distretti del Cibo, il primo commento favorevole non poteva che venire dal ministro stesso.

Anche quest'anno, come nelle 11 edizioni precedenti, nel cuore delle piazze di Padova, si svolgerà domenica 8 settembre la Cena gratuita per tutti, un appuntamento che riunisce volontari e decine di realtà padovane sociali, ecclesiali e del mondo della cooperazione. E don Albino Bizzotto, fondatore dei Beati i costruttori di pace, lancia un appello: «Non ci tiriamo indietro perché ci sentiamo deboli: è essenziale il bisogno di affermare la voglia di vivere assieme»