Idee

"Abbiamo spesso denunciato i limiti della governance Ue, resi via via più evidenti dalle crisi che hanno colpito l’Europa nel corso dell’ultimo decennio". David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, espone le ragioni che stanno portando alla Conferenza sul futuro dell'Europa, la quale dovrebbe prendere avvio il prossimo 9 maggio, della durata di due anni. Obiettivi: ascoltare i cittadini per rispondere alle loro esigenze e interessi, riformare le istituzioni comunitarie rafforzandone la legittimità democratica, rilanciare il processo di integrazione europea per una Ue più forte nel mondo. L'Euroassemblea oggi approva una risoluzione che delinea obiettivi e format della Conferenza

Il presidente della Corte di giustizia Ue, belga, docente di diritto alla Katholieke Universiteit Leuven (l’antico ateneo cattolico di lingua fiamminga), delinea le sfide urgenti che la "casa comune" ha di fronte a sé, compresi i populismi e le fake news. Richiama la Commissione al suo ruolo di "custode dei Trattati" e invita l'Esecutivo Von der Leyen a produrre risultati che vadano nella direzione dei reali interessi dei cittadini. A partire dalla lotta alla povertà e al cambiamento climatico

Anche oggi, in cui si sente la mancanza di una classe politica all’altezza delle sfide di questo tempo difficile (ma quale tempo non è difficile?) non bisogna dubitare che all’interno della comunità nazionale, in tutte le sue articolazioni, ci siano le risorse per quella ripresa etica e civile, prima ancora che economica, di cui c’è estremo bisogno. Incoraggia il pensiero che, quarant’anni dopo, il fratello di quel Piersanti ucciso in una domenica di gennaio mentre andava a messa, sia oggi il nostro Presidente della Repubblica. No, la mafia e il terrorismo non l’hanno avuta vinta

All’inizio del 2020 il segretario generale della Cei, mons. Stefano Russo, affronta i principali temi all’ordine del giorno: dalla politica nazionale alle elezioni di Roma, dai movimenti dei giovani contro i cambiamenti climatici all’incontro di Bari, dal terrorismo e l’odio alla Brexit. E sul Sinodo della Chiesa italiana dice: “‘Sinodale’ è uno stile, un modo di vivere, un ‘convenire’, un’esistenza radicata in motivazioni profonde”