Fatti

Il 15 ottobre l’Organizzazione mondiale del commercio discute la richiesta:  non concedere o depositare brevetti e altre misure di proprietà intellettuale su farmaci, test diagnostici e vaccini utili per tutta la durata della pandemia. "Finché il mondo dovrà affrontare la minaccia del Covid-19 non c’è posto per business aziendali"

Con l'obiettivo di analizzare la seconda ondata del Covid-19 e fare il punto della situazione, un confronto trasparente sulle azioni da intraprendere e le novità in campo terapeutico in attesa del vaccino, Motore Sanità ha organizzato un webinar che ha visto la partecipazione dei massimi esperti sul tema del panorama italiano

Potranno ricorrere a didattica digitale o istruzione domiciliare. La ministra dell'Istruzione ha firmato l'ordinanza che definisce le modalità di svolgimento delle attività didattiche per gli studenti con patologie gravi o immunodepressi che sarebbero esposti a un rischio di contagio particolarmente elevato frequentando le lezioni in presenza

Risultati positivi al Covid 19 alcuni richiedenti asilo sono stati portati da varie città italiane fino in Sicilia e Puglia per essere messi in isolamento sulle navi. Asgi: “Discriminatorio e senza base legale”. Miraglia (Arci): “Soluzione emergenziale in assenza di programmazione. Chiederemo al Viminale di pensare a soluzioni diverse, meno dispendiose e che rispettino i diritti”

Prima del Covid-19 i Paesi con una situazione alimentare grave erano 40 e 11 quelli con un livello allarmante. Quasi 700 milioni le persone denutrite. Il virus ha messo in crisi anche il sistema di aiuti. Presentata dal Cesvi la quindicesima edizione dell'Indice Globale della Fame

Garino (Cesvi): "Il 12% bambini muore prima di compiere cinque anni". Le grandi minacce: siccità prolungate alternate a inondazioni, l'invasione di locuste e le epidemie, quelle di malaria e colera, a cui nel 2020 si è aggiunta quella di Covid-19 

Sono 91 le infrazioni compiute dall'Italia ai danni del diritto comunitario: 69 violano le leggi dell'Unione Europea e 22 si riferiscono al mancato recepimento delle direttive comunitarie. Se il nostro Paese non sana quanto prima la situazione corrente, le infrazioni presto diventeranno multe, salate, da pagare all'Europa.