Il numero delle persone costrette a fuggire dalle proprie case è aumentato ogni anno nell'ultimo decennio. "Si tratta di una tendenza che può essere invertita solo compiendo uno sforzo concertato per costruire la pace". Alla fine del 2021 erano 89,3 milioni le persone in fuga, poi la crisi Ucraina e altre emergenze hanno fatto lievitare la cifra. Della Turchia il record di accoglienza dei rifugiati
Fatti
Il Senato ha approvato in via definitiva la riforma dell'ordinamento giudiziario e del Consiglio superiore della magistratura, che completa il trittico di interventi sul pianeta giustizia (la cosiddetta “riforma Cartabia”, dal nome del ministro guardasigilli) che aveva già visto il varo delle riforme del processo penale e del processo civile. Il titolo completo del ddl è “delega al Governo per la riforma dell'ordinamento giudiziario e per l'adeguamento dell'ordinamento giudiziario militare, nonché disposizioni ordinamentali, organizzative e disciplinari, di eleggibilità e ricollocamento in ruolo dei magistrati e di costituzione e funzionamento del Csm”. Il provvedimento contiene norme immediatamente prescrittive e altre che richiederanno l'emanazione di decreti legislativi da parte del governo per attuare la delega ricevuta dal Parlamento.
Ne dà notizia l'associazione Coscioni. Federico Carboni (questa la vera identità rivelata dopo il decesso) si è auto somministrato il farmaco letale secondo una procedura resa legale dalla sentenza della Corte costituzionale 242/2019 sul caso Cappato-Antoniani
Nella Repubblica democratica del Congo almeno 170.000 civili sono fuggiti da novembre 2021 ad oggi, soprattutto nelle regioni orientali del Nord Kivu e dell'Ituri. Gli effetti della pandemia e ora l’impatto della guerra in Ucraina sui prezzi del cibo hanno fatto salire a 27 milioni le persone in stato di bisogno in tutto il Paese, 7 milioni e mezzo in più rispetto al 2021. Recenti scontri tra i ribelli del Movimento del 23 marzo (M23) e l’esercito congolese rendono questo momento davvero critico per la sicurezza del Paese: il conflitto rischia di evolvere verso una crisi regionale più ampia
Il numero delle persone costrette a fuggire dalle proprie case è aumentato ogni anno nell'ultimo decennio. "Si tratta di una tendenza che può essere invertita solo compiendo uno sforzo rinnovato e concertato per costruire la pace". Alla fine del 2021 erano 89,3 milioni le persone in fuga, poi la crisi Ucraina e altre emergenze hanno fatto lievitare la cifra. Della Turchia il record di accoglienza dei rifugiati
È invisibile il petrolio che, costantemente, da anni, fuoriesce dalle tubature che trasportano il greggio dai giacimenti della zona amazzonica. Accade nelle regioni interne del Perù, ma anche nel vicino Ecuador. In questo caso, il petrolio non si diffonde in un oceano, ma nei fiumi e nei terreni, rovinando la vita agli indigeni, che vengono letteralmente avvelenati. “Gran parte degli sversamenti di petrolio avviene in zona amazzonica, nel silenzio generale. Nel Paese, in 24 anni, ci sono stati oltre mille sversamenti, negli ultimi 4 anni è finita sul terreno o in acqua una quantità di oltre 87mila barili di petrolio. I più colpiti sono i popoli indigeni, è una cosa scandalosa”, spiega Miguel Lévano Muñoz, referente dei programmi dell’Oxfam in Perù
La sensibilizzazione del consumo critico e dei movimenti d’opinione può essere determinante per investire sulle 4R (riuso, riciclo, riparazione e riduzione) in contrasto alla compulsione estrattiva commissionata dalla ricettazione industriale e indurre le istituzioni a sostenere la responsabilità sociale d’impresa in termini di sostenibilità ad ampio spettro, senza attardarsi in ipotesi che rinviino le soluzioni o spostino il problema precostituendo emergenze future. La validità delle misure dipende dal concepire ambiente e umanità in chiave olistica
Quella che le statistiche indicano come la più grave siccità degli ultimi 70 anni sta provocando gravi conseguenze in agricoltura e nel settore idroelettrico. Forte l’impatto anche sulle biodiversità. Ne abbiamo parlato con Ada Giorgi, presidente del Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po che gestisce un territorio di circa 55mila ettari
Il Myanmar brucia. I militari della giunta non cessano di appiccare il fuoco distruggendo interi villaggi e obbligando migliaia di persone a fuggire.
L’organizzazione sottolinea che oltre 800 mila giovani hanno trascorso un’intera vita in quella che a tutti gli effetti è diventata una prigione a cielo aperto. Il 63% non ha un lavoro, 4 ragazze su 5 non trovano un’occupazione retribuita. A 15 anni dall’inizio del blocco imposto da Israele su Gaza, una nuova campagna racconta le storie di una generazione che vive reclusa. Appello all'Onu per un intervento che porti alla revoca del blocco
L’aereo era già sulla pista di decollo con alcuni migranti a bordo, ma un ricorso dell’ultim’ora ha fermato l’operazione. La ministra inglese assicura che il prossimo partirà. Amnesty: “Un piano inumano si ferma grazie a una straordinaria mobilitazione”
Diffusi i risultati del rapporto "Intrappolati". Dopo 15 anni di vita sotto blocco il benessere mentale dei minori è crollato. Più della metà ha pensato al suicidio e tre su cinque hanno commesso atti di autolesionismo
E’ il dato, calcolato per una settimana lavorativa di 5 giorni per 40 ore complessive, (11 euro all'ora), contenuto nel rapporto della Campagna “Abiti puliti”. Lucchetti: “Il pagamento di salari dignitosi a tutti i lavoratori della filiera rappresenta un passo determinante poiché obbligherebbe le imprese a produrre meno e meglio, con impatti potenzialmente positivi sul benessere dei lavoratori, sull’ambiente e sulla stessa economia”
In Italia ci sono attualmente 603.885 positivi per Covid-19, 3 in più rispetto a ieri.
Il rapporto di Afshan Khan, direttore per l'Europa e l'Asia centrale. "Quasi due terzi dei bambini ucraini sono sfollati. Cessi immediatamente l'uso di armi esplosive in aree popolate e gli attacchi alle infrastrutture civili"