"Le donne sono presenti in molti settori classificati a medio-alto ed ad alto rischio con riferimento alla possibile esposizione al virus. Sulla base della classificazione fornita dall'Inail emerge che gli occupati...
Fatti
(Londra) Sono dati ufficiali quelli appena pubblicati dall’istituto statistico britannico (Office for National Statistics) che contraddicono le dichiarazioni di Boris Johnson, il quale ha definito sconfitto il virus.
I dati Istat. Dal 1995 a oggi la spesa per prestazioni sociali è più che raddoppiata. Vecchiaia rischio più protetto. Alla previdenza il 66,3% della spesa (ma -4% rispetto al 1995), 22,7% alla sanità (108,5, il 13,4% della spesa corrente), alle prestazioni di tipo assistenziale solo l'11%. Erosa negli anni quota spesa per assistenza ospedaliera
Il rinvio della possibilità di apertura dà un altro durissimo colpo alle attività commerciali già provate dal lungo lockdown. "Intervenire subito o sarà troppo tardi"
Come stanno vivendo il lockdown i rifugiati accolti nelle diocesi italiane grazie ai corridoi umanitari della Cei? E quali problematiche osservano le Caritas che li aiutano nei territori?
Continuano a rimbalzare le voci sulle precarie condizioni di salute di Kim Jong-Un che nelle scorse settimane si è sottoposto ad un delicato intervento al cuore. C’è chi lo dà per morto o in stato vegetativo e chi in convalescenza a Wonsan. Ma è un mistero. Il professore Antonio Fiore: “nessuno in Corea del Nord può controllare cosa realmente succede nella cerchia più intima del leader e quindi pochissime persone possono accedere alle notizie sulla reale salute di Kim Jong-un. Bisogna quindi avere molta cautela”
La pandemia sposta nuovamente i flussi migratori in America Latina. Numerosi venezuelani, che in tempo di quarantena si sono trovati senza alcuna protezione nei Paesi dove si erano rifugiati, attraversano ora a ritroso la frontiera tra Colombia e Venezuela, dopo aver spesso camminato per centinaia di chilometri. L'obiettivo? Tornare a casa, perché all'estero hanno conosciuto xenofobia e stigmatizzazione. La stessa che li accoglie al rientro, additati come untori
I termini per la presentazione sono state prorogate in ragione dell'emergenza con la dichiarazione precompilata disponibile online da martedì 5 maggio.
Secondo il report di aprile 2020 pubblicato dal World food programme delle Nazioni unite, in almeno 30 Nazioni del mondo potrebbero scatenarsi carestie a causa del Coronavirus, facendo aumentare il numero di persone nello stadio di insicurezza alimentare critica da 135 milioni, valore stimato attuale, a 250. Un bilancio drammatico che interessa dall’America centrale al Medio Oriente, ma ben 73 milioni sono in Africa, un continente già provato da siccità e invasione di locuste a causa dei cambiamenti climatici.
Il settore della cooperazione sociale è stato penalizzato dalla chiusura senza strumenti adeguati.
Una minima parte delle partite iva e dei contratti atipici si è reinventata durante la quarantena attraverso nuovi servizi online.
A due mesi dalle prime misure restrittive per limitare il contagio, i dati sull’occupazione in Veneto non sono assolutamente confortanti: la perdita dei posti di lavoro è salita a 50 mila tra mancate assunzioni e diminuzione effettiva delle posizioni lavorative. La media è di 6 mila posti di lavoro persi ogni settimana.
La pandemia che affligge Europa, Stati Uniti e Cina si sta diffondendo anche in Africa, America Latina e Asia. La situazione potrebbe precipitare soprattutto quando i sistemi sanitari sono assolutamente inadeguati ad affrontare il Covid-19, laddove "il distanziamento sociale è pura utopia" e dove regnano disoccupazione e ingiustizie sociali. Tre missionari italiani hanno raccontato a Missio la realtà in Guatemala, Thailandia e Kenya
Ammontano a 34.636 le domande di cassa integrazione in deroga presentate in Veneto, a valere su 113.085 lavoratori (dati Veneto Lavoro, ultimo aggiornamento ore 10 di lunedì 27 aprile 2020).
Inizia la fase 2, sì a incontri con parenti, no a ‘party privati’. I negozi riapriranno il 18 maggio
Conte annuncia la riapertura dal 4 maggio con lo slogan "Se ami l'Italia mantieni la distanza". Parchi aperti ma vietati assembramenti, scuole chiuse fino a fine anno. Mascherine a 50 centesimi e consigliate "sempre"