Su Facebook l’appello di un padre adottivo al premier Conte e alla ministra Bonetti. Intanto il nuovo rapporto pubblicato dalla Cai evidenzia il calo dei casi di adozione dall’estero: incidono relazioni familiari instabili, depressione dell’economia, ma anche una maggiore tutela dell’infanzia nei paesi d’origine
Fatti
Ormai quasi al collasso la situazione in Sud Africa, dove il lockdown per l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di coronavirus Covid-19, ha completamente annullato le possibilità di lavoro per i migranti.
“Vogliamo aggiungere a quell’applauso pubblico un momento di preghiera”.
Report annuale della Commissione per le adozioni internazionali. Lo scorso anno le coppie adottive sono state appena 969 (-14% sul 2018). L’età delle coppie adottive alla data del decreto di idoneità ha come fascia a maggiore frequenza quella tra i 40 e i 44 anni
Il discorso sulla ripartenza economica del Sistema-Italia dopo la pandemia – quando per la verità il contagio del Covid-19 è tutt'altro che sconfitto – si mostra in questi giorni fortemente intrecciato con le questioni relative al rapporto tra lo Stato e le Regioni e tra le diverse aree del Paese. Di questo intreccio e dei problemi che pone, anche in termini di conflitti redistributivi, abbiamo parlato con Floriana Cerniglia, ordinario di economia politica all'Università Cattolica di Milano e direttore del Cranec (Centro di ricerche in analisi economica e sviluppo economico internazionale), una studiosa sempre molto attenta al tema dei territori e delle autonomie
Rabbini capo, patriarchi, arcivescovi, imam e sceicchi insieme in una preghiera comune per chiedere a Dio di alleviare la sofferenza nel mondo colpito dalla pandemia di coronavirus.
Il numero dei decessi causati dal Covid-19 in Africa è salito a 1.197 nelle ultime ore, con oltre 23mila casi registrati in 52 Paesi. In Mozambico sono stati registrati finora 39 casi, 8 guariti e nessun decesso. Le cifre sono ancora basse ma le previsioni del governo sono allarmistiche. Parla don Maurizio Bolzon, missionario fidei donum a Beira
Da cinque anni nell’Azienda ospedaliera patavina esiste un servizio di sostegno psicologico. Come funziona ce lo racconta Biancarosa Volpe, la responsabile dell’unità operativa di psicologia
Il passo del non ritorno. Con la firma di oggi (mercoledì 22 aprile) in calce all'Accordo di programma tra Regione, Comune, Provincia, Università e Azienda ospedaliera, si apre la fase progettuale del nuovo ospedale di Padova che vedrà sorgere una nuova struttura a Padova est e la riqualificazione totale del sito di San Lazzaro con la nascita del parco delle mura. in autunno il bandi per la progettazione, i cantieri nel 2023.
"Ora più che mai è fondamentale il contributo delle parti sociali e del terzo settore, e diventa centrale ampliare il dialogo". In un documento le proposte
Le forze dell’ordine hanno lasciato il presidio sotto il palazzo, in tutto sono 60 gli occupanti risultati positivi. L’associazione Cittadini del mondo denuncia: “Lo stabile non è stato sanificato, i tamponi non sono stati eseguiti in maniera sistematica, poca certezza sul futuro”
La ministra al Question time alla Camera: "Avviato un nuovo monitoraggio per comprendere gli effetti della distribuzione delle risorse e rilevare le ulteriori necessità di device e connettività da parte delle fasce più deboli"
La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia indica le priorità per una “nuova conciliazione”, con le scuole ancora chiuse e la ripresa di molte attività lavorative. “Dal volontariato e il Terzo settore, una poderosa rete dell'educazione che può supportare le famiglie in questa fase. Bandi in arrivo a maggio. Poi serviranno bonus per le famiglie. E presto il Family Act”
Il Presidente della Repubblica ha conferito 25 Attestati d'onore a giovani "che si sono distinti come costruttori di comunita", attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali
La lettera indirizzata a Giampaolo Cantini è stata scritta da Amnesty international Italia, Università di Bologna e Comune di Bologna per chiedere all'ambasciatore italiano di fare pressione sul governo egiziano affinché Patrick Zaky sia rilasciato o gli sia concesso di scontare la detenzione preventiva presso il suo domicilio