Cgil, Cisl e Uil hanno già comunicato l'annullamento della manifestazione nazionale prevista a Padova, ma annunceranno una grande campagna di informazione sul tema della tutela della salute e del rispetto del protocollo sulla sicurezza in tutti i luoghi di lavoro
Fatti
A febbraio si stima una crescita congiunturale per le esportazioni di +1,1% e una flessione ampia per le importazioni di -3,8%). Lo comunica l'Istat, spiegando che l'aumento congiunturale dell'export...
L’associazione chiede la revoca immediata del decreto interministeriale del 7 aprile perché in contrasto con le normative internazionali e in particolare con la Convenzione di Amburgo. “Elude i diritti fondamentali”
Dal 12 marzo è stato introdotto il confinamento obbligatorio e i voli internazionali sono fermi. E per chi è ai margini della società è tutto più difficile. “Il vero problema è la povertà”
"Le pensioni rimangono un elemento fondamentale del sistema sociale del paese e tanto più lo saranno nel futuro". Lo dichiara in una nota il Segretario confederale della Cisl, Ignazio Ganga
“Si è scelta un’app che richiede la doverosa collaborazione della cittadinanza, altrimenti sarà inutile: è una prova di maturità, vedremo se sapremo rinunciare ad un pezzo di libertà per il bene comune”.
Federcolf, insieme alle altre parti sociali, ha incontrato nelle settimane scorse la ministra Catalfo, dopo aver presentato al governo un Avviso comune, con la richiesta di ammortizzatori sociali in deroga. “Abbiamo registrato l'intenzione di intervenire con misure di tutela. Aspettiamo il nuovo decreto”
Per la naturalizzazione serve dimostrare un reddito minimo congruo. Ma cosa succede se colf, badanti, lavoratori del turismo o la ristorazione stranieri restano senza occupazione? Asgi: “C’è molta discrezionalità ma di questa emergenza si dovrà tenere conto”
Pubblicato il Rapporto sul continente europeo e sull’Asia centrale, da cui si evince che “i governi hanno violato i diritti delle persone, reprimendo sempre più severamente le proteste e cercando di intaccare l’indipendenza del sistema giudiziario per evitare di dover rispondere del proprio operato”
Tremila miliardi di interventi già previsti, “ma occorre fare di più”. Serve “un Piano Marshall per l’Europa” e “il bilancio pluriennale europeo sarà la guida della ripresa”.
Tutti i parametri stanno saltando e il Fondo Monetario Internazionale stima per quest’anno un incremento al 155% del rapporto debito/Pil italiano (150% nel 2021) rispetto al 135% del 2019 che faceva già paura. Nel complesso il debito mondiale, in questo terribile 2020, scivolerà dall’83,3 al 96,4 percento. Rimontare la china non sarà un percorso breve
Le sue erano anche favole, nel senso che, come spesso accade nelle fiabe, parlavano ai ragazzini per farsi sentire dagli adulti, con animali che ammoniscono l’uomo a capire bene cosa significhi civiltà. Il suo impatto è tutt’altro che indolore, spiegava e raccontava Sepulveda, non solo sugli animali, ma sui ghiacci, sulle acque, sull’erba, sugli abitanti della terra che hanno seguito altre strade, diverse da quelle della “civiltà”: gli indios, ad esempio, con cui visse per un periodo, comprendendo anche i limiti del suo proprio sguardo di uomo “civile”, perché il loro vivere a contatto con la natura e i suoi prodotti significava la messa in crisi della sua ideologia marxista, che si basava tutta sull’industrializzazione e sulla “modernità” dei mezzi di produzione.
L'emergenza Coronavirus e la gestione della cosiddetta Fase 2 hanno messo in luce una sorta di "gara" tra le Regioni per la ripartenza, e tra Regioni e Stato. Il presidente emerito della Corte Costituzionale, Cesare Mirabelli, spiega al Sir il cortocircuito di competenze e ricorda il dettato costituzionale: "La competenza statale diventa esclusiva quando si è in materia di profilassi internazionale, come avviene nel caso di una pandemia".
La salute è la priorità, ma dobbiamo gestire l’impatto economico e sociale.
Roberto Boschetto: “Quattordicimila nostre imprese pronte a fare la loro parte riprendendo a lavorare in sicurezza per il Paese”
Cresce l’interesse verso la proposta sviluppata da Cristiano Gori insieme a Asvis e Forum Disuguaglianze e Diversità. “Complesso individuare il target”, ma le misure saranno una “base” per il welfare di domani. “Bisogna prepararsi ai prossimi mesi. Il problema non è solo il lockdown, ma il nuovo mondo del lavoro”