Coronavirus. In Veneto 50 mila posti di lavoro persi in soli due mesi
A due mesi dalle prime misure restrittive per limitare il contagio, i dati sull’occupazione in Veneto non sono assolutamente confortanti: la perdita dei posti di lavoro è salita a 50 mila tra mancate assunzioni e diminuzione effettiva delle posizioni lavorative. La media è di 6 mila posti di lavoro persi ogni settimana.
Per la nostra regione è il turismo a pagare il prezzo più salato dell’emergenza, a causa della quale da inizio aprile non si sono potute avviare le assunzioni per la stagione estiva lasciando vacanti 24 mila posti di lavoro.Agricoltura, industria alimentare, sanità, servizi sociali e industria farmaceutica si confermano i pochi comparti che riescono a contenere il calo delle assunzioni con contratti di lavoro dipendente, attorno al 20 per cento.Secondo i dati elaborati da Fondazione Nordest dell’indagine flash del Centro...