E’ l’icona del Buon samaritano a percorrere in filigrana il messaggio del Papa per la Giornata mondiale del malato che ricorre l’11 febbraio. Per il direttore dell’Ufficio Cei, la ricorrenza è “un invito a tutti i cristiani a diventare missionari nei luoghi di sofferenza e di difficoltà per portarvi l’annuncio e la presenza di Gesù e della Chiesa”
Chiesa nel mondo
Il vescovo racconta al Sir com'è nata la visita del Pontefice: alcune diocesi campane, afflitte dal dramma dell'inquinamento ambientale, da due anni stanno facendo un cammino comune che parte proprio dall'enciclica "Laudato si'". Il 18 aprile promuoveranno, con il sostegno della Cei, un incontro a cui sono invitati i vescovi delle 70 diocesi italiane che insistono nell'area dei cosiddetti Sin (Siti di interezze nazionale) ai fini di bonifiche. Per questo mons. Di Donna, in un'udienza concessa dal Santo Padre, gli ha chiesto un messaggio per l'occasione o, ancora meglio, se fosse voluto andare. "Voglio venire", la risposta immediata di Francesco, ma in un'altra data: il 24 maggio, quinto anniversario della "Laudato si'". Dal Papa "ci aspettiamo un grande incoraggiamento"
"Osare la pace con la forza della debolezza": è racchiuso in queste parole il senso della presenza a Bari, all'incontro "Mediterraneo, frontiera di pace", dell'arcivescovo, presidente dei vescovi cattolici greci, mons. Sevastianos Rossolatos. La testimonianza di una Chiesa povera ma che non si tira indietro davanti ai bisogni della popolazione
È sale per Francesco, "il discepolo che, nonostante i fallimenti quotidiani, si rialza dalla polvere dei propri sbagli".
Intervista al card. Louis Raphael Sako, patriarca caldeo di Baghdad, che sarà a Bari all'incontro "Mediterraneo, frontiera di pace" organizzato dalla Cei. "A Bari - dice - parleremo delle sfide che attendono le nostre Chiese, su tutte quella del futuro dei cristiani" in Medio Oriente. L'importanza della nascita di uno "Stato laico", definita "soluzione alle crisi dei Paesi del Medio Oriente. Uno Stato laico significa la fine del settarismo"
Restrizioni ancora più severe per la celebrazione delle messe domenicali a causa del coronavirus ad Hong Kong. Da domenica scorsa, per evitare il più possibile assembramenti di persone in luoghi chiusi, la diocesi dell’ex colonia britannica ha deciso di concedere ai fedeli cattolici che hanno paura di contrarre il virus o che hanno anche un lieve malore, una dispensa dall’obbligo della messa domenicale e di dare la possibilità a tutti di partecipare alla messa via webcast.
Oggi, 8 febbraio, celebriamo la VI giornata mondiale di riflessione e di preghiera contro il traffico delle persone, giorno in cui facciamo memoria liturgica di santa Giuseppina Bakhita, suora sudanese che quando era adolescente visse la tragica esperienza di essere vittima della tratta degli esseri umani.
“Le periferie esistenziali non sono luoghi astratti e lontani ma persone concrete. Oggi occorre avere il coraggio di fermarsi e guardare chi è oggetto di indifferenza e vittima della cultura dello scarto, cercando insieme le forme e i modi per rispondere con una carità ordinata. L’inclusione deve diventare sempre più azione concreta e sinodale per contrastare l’efficientismo anche attraverso la costruzione di sinergie tra esperienze in atto”.
Mercoledì prossimo, 12 febbraio, alle ore 13.00, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’esortazione apostolica post-sinodale del Papa “Querida Amazonia”, frutto dell’Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi per la Regione Panamazzonica “Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale”.
“La sua testimonianza e il suo martirio diventino punto di riferimento per il perseverare nel bene della nostra comunità, che ancora oggi segue il suo esempio”.
“Mediterraneo, frontiera di pace” è il tema dell'incontro, promosso dalla Cei, che si svolgerà a Bari dal 19 al 23 febbraio. Sarà un momento di confronto tra i vescovi cattolici di 20 Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum. Tra loro anche mons. Pierbattista Pizzaballa, arcivescovo, amministratore apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, in rappresentanza della Celra (Conferenza dei vescovi latini delle Regioni arabe). Il Sir lo ha incontrato a Gerusalemme
Sta circolando in queste ore la notizia di una circolare del Viminale che aumenterebbe di nuovo a 35 euro i rimborsi per ogni migrante accolto. Erano stati ridotti a 19/26 euro e i bandi erano andati deserti perché cooperative e associazioni che si occupano di accoglienza non sarebbero riuscite a coprire i costi. Ne abbiamo parlato con Luciano Gualzetti, direttore di Caritas ambrosiana
“L’arrivo dell’immagine della Madonna di Loreto a Lampedusa vuole essere un messaggio di amore per la vita e per l’accoglienza rivolta all’Italia e all’Europa”. Lo ha detto al Sir l’arcivescovo ordinario militare, mons. Santo Marcianò, durante il viaggio di trasferimento con un velivolo militare C-27 da Sigonella a Lampedusa, tappa del pellegrinaggio giubilare che porterà nel 2020 l’immagine Mariana nelle basi della aviazione militare italiana.
“Dobbiamo prestare attenzione alla tentazione mondana, un po’ giornalistica, di caratterizzare la Chiesa in termini puramente umani, sociologici, definendola secondo orientamenti, tendenze, partiti”.
Il Papa ha dedicato l'udienza di oggi, pronunciata in Aula Paolo VI davanti a 7mila persone, alla prima delle otto Beatitudini contenute nel Vangelo di Matteo. "Siamo dei poveracci in spirito", ha spiegato. La solitudine e l'infelicità nascono dal bisogno di "essere qualcuno". "La stanchezza di chiedere perdono è una malattia brutta". E ha ricordato: "Anche gli imperi più grandi passano e scompaiono"