Quarant'anni fa, il 28 maggio 1980, veniva stroncata la vita di un uomo, di un padre e marito affettuoso, giornalista tutto d’un pezzo, vittima dell’odio cieco e vile del terrorismo rosso
Chiesa nel mondo
“Tutti abbiamo ascoltato i numeri e le percentuali che giorno dopo giorno ci assalivano; abbiamo toccato con mano il dolore della nostra gente. Ciò che arrivava non erano dati lontani: le statistiche avevano nomi, volti, storie condivise. Come comunità presbiterale non siamo stati estranei a questa realtà e non siamo stati a guardarla alla finestra; inzuppati dalla tempesta che infuriava, voi vi siete ingegnati per essere presenti e accompagnare le vostre comunità: avete visto arrivare il lupo e non siete fuggiti né avete abbandonato il gregge”.
“Finalmente sembra che siamo in una fase di ripresa. Abbiamo riaperto le chiese e adesso dovremo impegnarci tutti quanti, e tutti insieme, per riprendere le nostre attività e i nostri spazi pastorali”.
Con un saluto in spagnolo ai santuari collegati dall’America Latina e l’invocazione alla Madonna di Guadalupe si è conclusa la recita del santo rosario, presieduta da Papa Francesco, oggi pomeriggio, nei Giardini Vaticani, su iniziativa del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione e trasmessa in mondovisione.
“C’è un Paese” è il cuore del messaggio della campagna Cei 8xmille per il 2020 che mostra, nei fatti, un Paese che accoglie, sostiene, abbraccia e soprattutto consola.
La Chiesa celebra oggi la memoria liturgica di Paolo VI.
Domenica 31 maggio è il 50° anniversario della rinascita dell'Ordo Virginum. Il 31 maggio del 1970, su mandato di Paolo VI, la Sacra Congregazione per il Culto Divino promulgò il nuovo Rito della Consacrazione delle vergini, che ha fatto rifiorire l’antico Ordine delle vergini, testimoniato nelle comunità cristiane fin dai tempi apostolici.
La Presidenza della Conferenza episcopale italiana ha deliberato di conferire un ulteriore contributo straordinario a quelle diocesi il cui territorio è stato definito dalle Autorità pubbliche “zona arancione o zona rossa”.
Dai Giardini Vaticani la preghiera in mondovisione alla Vergine per chiedere aiuto nella pandemia
C’è anche padre Charles de Foucauld, fondatore dei “Piccoli Fratelli del Sacro Cuore”, tra i nuovi santi e beati di cui il Papa ha autorizzato i decreti, nell’udienza concessa ieri al card. Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
Fr. Enzo Bianchi, fr. Goffredo Boselli, fr. Lino Breda e suor Antonella Casiraghi “dovranno separarsi dalla Comunità Monastica di Bose e trasferirsi in altro luogo, decadendo da tutti gli incarichi attualmente detenuti”.
La preghiera è “l’argine, il rifugio dell’uomo davanti all’onda di piena del male che cresce nel mondo”.
«Il fatto che il quinto anniversario dell’enciclica coincida con un altro momento critico, ovvero una pandemia mondiale, rappresenta uno spartiacque e fa sì che il messaggio della Laudato si’ sia oggi tanto profetico quanto lo era nel 2015. L’enciclica, anzi, ci offre una bussola morale e spirituale per guidarci in questo viaggio comune, volto alla creazione di un mondo più interessato, fraterno, pacifico e sostenibile».
“Un segnale di grande speranza e di grande gioia”: così il custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, commenta al Sir la notizia della riapertura domani, dopo tre mesi circa, della basilica della Natività di Betlemme.
“Uniti nella preghiera per invocare nella pandemia l’aiuto e il soccorso della Vergine Maria e per affidare al Signore l’umanità intera”.