Chiesa nel mondo

Ai nastri di partenza il Sinodo per l'Amazzonia, a cui parteciperanno in Vaticano, dal 6 al 27 ottobre, 184 padri sinodali. "Si incentra sulla missione evangelizzatrice della Chiesa in Amazzonia e sulla tematica ecologica", ha precisato il card. Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi. “Un vero approccio ecologico diventa sempre un approccio sociale", gli ha fatto eco il card. Claudio Hummes, presidente della Repam e relatore generale. 35 le donne che partecipano all'assise, il numero finora più alto per un Sinodo. 17 i rappresentanti dei popoli indigeni.

È iniziato il Mese missionario straordinario voluto da Papa Francesco. "Rilanciare la missio ad gentes, soprattutto in Italia e in Europa" uno degli obiettivi dell'Ottobre missionario, spiega il direttore della Fondazione Missio. "I missionari non sono solo un piccolo gruppo di specialisti, soprattutto preti e suore, perché la vocazione missionaria non è legata al sacramento dell’Ordine né a una consacrazione religiosa, ma al Battesimo", evidenzia don Pizzoli. La Fondazione Missio ad Assisi, dal 29 agosto al 1° settembre, ha promosso la 17ª edizione delle Giornate nazionali di formazione e spiritualità missionaria, che ha avuto per tema “Battezzati e inviati. Il fuoco dello Spirito e la Parola che salva”, proprio per richiamare lo slogan del Mese missionario straordinario

Sono 400 i sacerdoti italiani fidei donum, ossia inviati dalle diocesi a fare una esperienza di missione ad gentes. Un numero in drastico calo rispetto ai picchi degli anni '90, quando erano oltre 1300. Gran parte è dovuto alla crisi delle vocazioni. Sono soprattutto le diocesi del nord Italia ad inviare sacerdoti - Milano, Bergamo, Brescia, Padova - ma anche Roma ha una trentina di fidei donum sparsi nel mondo. Le principali mete restano l'America Latina e l'Africa ma ce ne sono anche in Asia e Oceania. A fianco a loro negli ultimi anni ci sono laici e famiglie, mentre 810 sacerdoti stranieri sono venuti a fare i fidei donum a tempo pieno in Italia. Parla al Sir don Alberto Brignoli, fidei donum in Bolivia per nove anni.

Dal 23 al 26 settembre mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano, ha partecipato al viaggio di solidarietà in Siria (23-26 settembre) promosso dalla fondazione pontificia Acs Italia (Aiuto alla Chiesa che soffre), guidato dal direttore Alessandro Monteduro. Damasco, Maloula, Homs e Aleppo le tappe percorse. Il racconto del viaggio di mons. Delpini

Accompagnato dal vescovo di San Severo, mons. Giovanni Checchinato, e dall’arcivescovo di Foggia-Bovino, mons. Vincenzo Pelvi, l’Elemosiniere del Papa si è recato in due insediamenti dell’area della Capitanata nel foggiano per incontrare migliaia di lavoratori agricoli, provenienti soprattutto dall’Africa ma anche dall’Est europeo, tutti in condizioni di grave precarietà a livello giuridico, abitativo, sanitario

Papa Francesco ha incontrato in udienza privata le 86 delegate, provenienti da 48 Paesi, della rete delle religiose contro la tratta "Talitha kum". Sono in questi giorni a Roma per l'assemblea generale in occasione dei dieci anni dalla nascita di questo grande network presente in 92 Paesi, con 44 reti nazionali nei cinque continenti. Dieci suore sono state premiate per il loro impegno: da Nigeria, Italia, Thailandia, Perù, Canada, Stati Uniti, Australia, Filippine, India. Tutte unite e determinate nella lotta a tutte le forme di schiavitù del XXI secolo, fenomeno che coinvolge nel mondo almeno 40 milioni di persone, di cui il 70% donne e bambini

All'indomani della sentenza della Consulta sul suicidio assistito, la conferenza stampa di chiusura del Consiglio permanente della Cei (23-25 settembre) è stata quasi interamente dedicata ai temi del "fine vita". Mons. Stefano Russo, segretario generale: “Qui si creano i presupposti per una cultura della morte, in cui la società perde il lume della ragione. Stiamo assistendo ad una deriva della società, dove il più debole viene indotto in uno stato di depressione e finisce per sentirsi inutile”. “Speriamo che ci siano dei paletti forti”, l’auspicio. Nessuna "frattura" tra Chiesa e Stato, "siamo stati sempre attenti al dialogo". Appello per l'obiezione di coscienza